Il project management nel settore engineering pone particolari problemi per quanto riguarda:
- la gestione degli aspetti di project financing;
- la gestione dei rischi e la definizione dei budget per la gestione della contingency;
- il ruolo delle normative che regolano il rapporto tra soggetti pubblici e privati che partecipano a progetti comunitari;
- l’infrastruttura di supporto che presuppone strumenti e competenze di portfolio management per l’ottimizzazione delle risorse umane e finanziarie coinvolte nei progetti e la corretta allocazione degli investimenti con priorità assegnate in base a criteri oggettivi.
In questa tipologia di progetti l’architettura finanziaria e la gestione dei rischi vengono costruite in modo da sostenersi a vicenda attraverso diverse opzioni strategiche che producono diverse configurazioni di contratti di subappalto volti a trasferire e mitigare il rischio complessivo d’impresa.
In questa tipologia di progetti la gestione delle issues riguarda principalmente aspetti di natura finanziaria e legati a rischi ambientali od organizzativi essendo comunque ampiamente noti e consolidati gli aspetti legati al delivery.
In questa logica acquistano particolare rilievo le modalità di allocazione degli investimenti su progetti potenzialmente alternativi sulla base di alberi decisionali ed indicatori finanziari (Es. NPV e IRR). Una volta effettuate queste analisi possono essere prese decisioni di tipo “make or buy” ed impostate le strategie per la gestione dei progetti.
Poiché questa tipologia di progetti implica una pluralità di soggetti (contractors, subcontractors, fornitori, consulenti), la capacità di gestire in modo strutturato gli aspetti di project procurement è assolutamente strategica soprattutto in rapporto all’architettura finanziaria e contrattuale prevista.
Le attività di monitoraggio e controllo in questa tipologia di progetti sono invece standard nel senso che non richiedono particolari accorgimenti se non quello di rendicontare tutte le risorse coinvolte in merito agli scostamenti ed alle azioni correttive da intraprendere in base alle decisioni prese dai principali stakeholders del progetto.
Ulteriori differenziazioni esistono in base al settore industriale cui appartiene uno specifico progetto di engineering (es. energia, costruzioni, chimico-farmaceutico, telecomunicazioni) che ne caratterizza in buona parte le logiche di gestione ed i riferimenti normativi e gli standard settoriali cui occorre sottostare.
In tutte queste casistiche e data la criticità dei fattori evidenziati è fondamentale disporre di risorse qualificate in grado di indirizzare le diverse problematiche e di risolverle utilizzando approcci di project management consolidati e strumenti software di project management testati in applicazioni su vasta scala.
A tal fine è auspicabile impiegare project managers che abbiano alle spalle diversi anni di esperienza ed un percorso di qualificazione professionale che integri programmi di certificazione delle competenze.
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