La trasformazione Agile e le sue sfide

sfide trasformazione agileCi sono molte sfide che le organizzazioni devono sostenere nell’affrontare la trasformazione Agile del proprio modo di operare.

Nonostante i vantaggi in termini di aumento dell’efficienza del delivery, della soddisfazione dei clienti e dei dipendenti, molte aziende non sono ancora in grado di fare completamente propri i principi e la modalità di lavoro agile.

Esiste indubbiamente un problema di leadership nel guidare il processo di cambiamento.

Perché è così difficile creare una leadership agile? Quali variabili svolgono un ruolo importante in questo senso?

Ad ogni cambiamento appaiono sempre preoccupazioni che possono trasformarsi in barriere in grado di ostacolare i nuovi modi di lavorare se non vengono prese seriamente in considerazione fin dall’inizio.

Può dipendere da fattori culturali oppure da inadeguatezze personali o anche semplicemente da carenze di comunicazione degli obiettivi che si vogliono raggiungere con i nuovi modelli operativi.

Una questione di mentalità

Quando si vuole costruire una mentalità agile, è particolarmente importante assicurarsi che sia vissuta dai manager come un modello di ruolo.

La definizione di nuovi ruoli e i nuovi modelli operativi comportano sempre il rischio che i dipendenti debbano uscire dalla propria zona di comfort e non sentirsi a proprio agio con il nuovo modo di lavorare.

La paura di non riuscire a far fronte alle richieste poste dal nuovo modello organizzativo è uno dei maggiori fattori che portano ad opporre resistenza all’attuazione della trasformazione agile.

La resistenza al cambiamento è un fenomeno molto studiato e analizzato.

L’immagine di un dipendente con le braccia incrociate che borbotta “tutto ha funzionato bene finora” è familiare per chiunque abbia mai provato ad attuare un cambiamento importante nella propria organizzazione.

Questo tipo di resistenza richiede alcune cautele nella gestione.

Un’introduzione repentina di nuove prassi di lavoro può non essere l’approccio migliore.

I metodi e i ruoli nel modello agile devono essere testati in un ambiente protetto prima di essere implementati su larga scala.

Può essere in tal senso utile applicarli inizialmente su progetti pilota e con team di sviluppo adeguatamente formati.

Leadership nella trasformazione agile

L’implementazione di un modello organizzativo agile comporta un cambiamento radicale nei ruoli, soprattutto a livello manageriale.

I leader sono costretti ad uscire dal loro modo di pensare gerarchico per adottare una leadership di servizio per mettere i collaboratori nella condizione di prendere decisioni in autonomia, commettere errori e imparare dall’esperienza.

Non tutti i dirigenti hanno la capacità di adeguarsi a questo stile di guida dei collaboratori perché lo percepiscono come una sostanziale perdita di controllo.

In effetti nella trasformazione agile del lavoro il ruolo chiave è assegnato ai team di sviluppo agile mentre i manager agiscono creando le condizioni organizzative che ne possano agevolare il lavoro.

Un manager agile è un portatore di metodo e di organizzazione ma gli aspetti tecnici del lavoro sono curati dal team.

Naturalmente si tratta di team con un elevato livello di professionalità al loro interno.

E’ quindi importante per i dirigenti far proprie le tecniche di coaching e mentoring per formare e gestire team ad alte prestazioni.

Il successo in questo tipo di modello organizzativo si misura nella capacità di innovazione da parte dei manager e dei propri collaboratori.

Gestione degli stakeholder chiave

Nella trasformazione agile è importante garantire l’integrazione di tutti gli stakeholder di progetto e, in particolare, i fornitori.

Se i processi sono a posto ma dipendono da fornitori esterni o altri partner che non adottano un approccio Agile, possono insorgere conflitti.

Per questo motivo, anche i contratti con tutte le parti coinvolte nel processo devono tener conto di questo fatto. Se il processo di fornitura (procurement) non è concordato e strutturato preventivamente, diventa problematica l’allocazione delle risorse sulle attività fortemente vincolate dalle necessità di approvvigionamento..

La centralità della comunicazione

Quando le sfide poste dalla trasformazione agile non vengono governate, il risultato è una rapida demotivazione delle persone ed il ritorno a vecchi modelli di comportamento.

Pertanto, è importante che non solo i manager, ma tutti nell’azienda abbiano la stessa comprensione dei nuovi metodi e ruoli richiesti.

Se un membro di un team non è sufficientemente addestrato o ha una comprensione errata dei metodi di lavoro e dei ruoli organizzativi coinvolti, può presto trovarsi a disagio.

Questo genera inevitabilmente resistenze e un atteggiamento difensivo.

Pertanto, tutti i partecipanti al processso di cambiamento devono essere sufficientemente formati. Inoltre, deve esserci una condivisione di conoscenze all’interno del team.

Oltre alla giusta mentalità e supporto reciproco, sono necessari gli strumenti giusti come i software di collaborazione per favorire la condivisione delle conoscenze e la segnalazione di problemi. Altrimenti, le persone potrebbero perdere rapidamente interesse.

La comunicazione è la chiave del successo nella trasformazione agile. Un modo di comunicare errato genera paure, fantasie negative e disagio.