La WBS è utilizzata per scomporre un progetto in una serie di componenti di dimensioni più piccole e quindi più facili da gestire.
Questa scomposizione produce i seguenti benefici in termini di:
- migliore organizzazione di progetto;
- più agevole individuazione ed allocazione delle responsabilità;
- individuazione dei punti di controllo e delle milestones da introdurre nel progetto;
- più agevole stima dei costi, dei rischi e dei tempi di progetto;
- migliore descrizione dell’ambito di progetto nei confronti degli stakeholder.
Non esistono regole fisse per disegnare una WBS ed il livello di dettaglio a cui si può giungere dipende dalla “granularità” del controllo che si vuole raggiungere. Maggiori sono i livelli ed il dettaglio, maggiore sarà il controllo sul progetto.
In generale, l’identificazione delle attività che scaturisce dall’analisi dei work package dovrebbe portare ad attività di durata non inferiore ad un giorno e non superiore alle due settimane di lavoro.
Dal punto di vista grafico possono essere forniti diversi esempi di WBS tutti riconducibili alle seguenti tre tipologie: forma tabellare oppure di grafico oppure di struttura ad indice. E’ importante ricordare che questo documento ha come principale obiettivo quello di comunicare agli stakeholder cosa è contenuto nel progetto e, per differenza, cosa non è contenuto nel progetto.
Deve pertanto essere facilmente leggibile e comprensibile anche da non addetti ai lavori. La forma grafica deve quindi essere scelta con questo particolare obiettivo.
Nel seguito sono riportati alcuni esempi di wbs nelle tre modalità di rappresentazione.
Esempio 1 – Formato grafico
Esempio 2 – Formato tabellare
Esempio 3 – Outline