Come suggerisce il nome, una cultura orientata ai risultati ha una forte attenzione all’output, anziché ai processi che le persone svolgono per raggiungere i propri obiettivi.

È quindi sostanzialmente l’opposto dell’approccio orientato al processo.

Un’organizzazione orientata ai risultati e la creazione di una cultura che la supporti sicuramente non è l’unica modalità da attuare per il successo di un’azienda.

Certamente deve essere integrata da interventi volti a semplificare le prassi interne finalizzandole al raggiungimento degli obiettivi concordati.

Vantaggi di un’organizzazione orientata ai risultati

  • Migliori prestazioni operative. Alla base di questa cultura c’è la consapevolezza che le persone e i team che operano all’interno di un’organizzazione sono gli unici in grado di discernere o riconoscere quando qualcosa non funziona o ha bisogno di miglioramenti, o quando determinati processi non contribuiscono a creare valore. Avere una cultura del lavoro orientata ai risultati significa che ci sarà un impulso continuo per rendere i mezzi e i processi adeguati ai risultati attesi. Tutto questo richiede un ricorso continuo a feedback per mettere in condizione il management di prendere decisioni migliori.
  • Dipendenti più soddisfatti. Tutti sanno che i dipendenti sono la spina dorsale di ogni organizzazione, indipendentemente dal settore. I dipendenti che si sentono valorizzati e valutati in base ai risultati raggiunti tendono a lavorare meglio e ad essere più motivati ​​per aiutare l’azienda ad avere successo. Con un approccio orientato ai risultati, è possibile ridurre molte inefficienze interne favorendo l’adesione ai protocolli e alle procedure poiché è l’output che conta. Certo, alcune regole devono essere stabilite, ma molte organizzazioni spesso cadono nella trappola di concentrarsi troppo sui processi a scapito del morale dei dipendenti producendo demotivazione ed un calo conseguente della qualità del lavoro. Una cultura orientata ai risultati e basata sulle prestazioni tende anche ad essere più flessibile lasciando alle persone maggiori margini di autonomia decisionale e spirito di iniziativa.
  • Elevati livelli di collaborazione. Tutte le innovazioni che abbiamo oggi (in tutti i settori) sono state ottenute attraverso lo sforzo collettivo di molte persone. Ma ancora troppe aziende dedicano poca attenzione alla comunicazione sia all’interno dei singoli dipartimenti, sia tra i diversi reparti. Un approccio orientato ai risultati consente di superare le barriere esistenti tra i vari settori. Questo porta a un’organizzazione molto più flessibile e forte in cui i collegamenti mancanti possono essere facilmente sostituiti dalla comunicazione interfunzionale.
  • Maggiore capacità di adattamento. Le organizzazioni orientate ai risultati sono in genere molto più dinamiche e adattabili. La natura stessa di tale organizzazione consente ai suoi membri di essere più sensibili a qualsiasi improvviso cambiamento nel loro ambiente operativo o di mercato. Un approccio orientato ai risultati garantisce ai decisori di essere supportati anche dal resto dell’organizzazione nell’attuare le decisioni prese. Questa capacità è fondamentale per sopravvivere e fattori come il senso di urgenza, la capacità di stabilire correttamente le priorità dei compiti vengono favoriti in questo contesto.