Struttura di un progetto Lean Six Sigma
Un progetto lean six sigma può essere finalizzato al miglioramento delle performances e delle modalità di governance di uno o più processi.
Gestire processi a basso valore aggiunto è alla fine costoso. Ma ancora più costosa è la gestione di processi complessi e con un eccessivo livello di variazioni rispetto allo standard atteso.
La filosofia Lean ha come obiettivo l’eliminazione dei colli di bottiglia e degli sprechi. L’approccio Six Sigma ha invece l’obiettivo di ridurre le variazioni e le difettosità.
Obiettivo dei progetti Lean Six Sigma è appunto l’integrazione delle due discipline in modo da ottenere i vantaggi tipici di ciascuna di esse.
Molte aziende appartenenti ai settori più disparati sono interessate ad avviare iniziative di questo tipo, ma si trovano spesso a fare i conti con la necessità di dover dedicare sufficienti risorse a tempo pieno per raggiungere i risultati attesi.
Nel superare questo tipo di problemi può essere decisivo il ruolo delle società di consulenza che possono fornire le risorse e le competenze necessarie.
Un progetto lean six sigma inizia con un’analisi di business in modo da individuare le opportunità e tradurle in progetti attuabili.
Inoltre occorre individuare i responsabili di ciascun processo e fornire loro gli strumenti per poter avviare iniziative di miglioramento finalizzate ad ottenere migliori perfomances del processo attraverso l’applicazione di Lean Six Sigma e delle tecniche tipiche di questo approccio (Value stream map, Kaizen, DMAIC ecc).
Man mano che vengono implementate alcune soluzioni viene anche implementato un piano lungo termine di sostegno dei benefici introdotti. Ciò anche al fine di verificare l’affidabilità nel tempo di quanto realizzato.
La figura sottostante mostra l’organizzazione ed articolazione caratteristica di un progetto lean six sigma (LSS) che consente in un arco di tempo sufficientemente limitato di ottenere risultati tangibili e di avviare cicli di ulteriore miglioramento nel tempo.
