Quando si discute della sostenibilità di un progetto, occorre distinguere tre diversi aspetti di questo concetto:
Sostenibilità ambientale. Se il progetto o i suoi prodotti producono un impatto ambientale, è necessario valutarlo e comprendere in che misura è stabile e non mette a rischio la sopravvivenza di alcune specie e la conservazione del territorio. Inoltre occorre comprendere se i prodotti realizzati possono essere utilizzati per un lungo periodo senza subire degradi nelle funzionalità e nelle specifiche. Quando un progetto fornisce un contributo alla sostenibilità ambientale, questo sarà normalmente apprezzato in base al suo impatto ed alla sua rilevanza.
Sostenibilità finanziaria. La sostenibilità di un progetto deve essere valutata anche in base alla sua capacità di rispettare i vincoli di carattere economico concordati con la committenza per l’intero ciclo di vita. Non si tratta solo di prendere in considerazione il budget complessivo ma anche i flussi di cassa cioè l’andamento temporale delle spese e dei finanziamenti.
Sostenibilità temporale. Occorre verificare che un’eccessiva durata non renda obsoleti i prodotti del progetto e che la capacità di generare valore si mantenga inalterata.
Tutto ciò è vero in generale per tutti i progetti di grandi dimensioni ed impegno economico-finanziario come, ad esempio, i progetti di ricerca e sviluppo.
Al fine di valutare la sostenibilità di un progetto, si dovrebbe cercare di stabilire se siano soddisfatte varie condizioni che possono assicurare la continuazione dei benefici del progetto. Esempi di tali condizioni sono:
- Identificazione dell’ambito. Chi presenta il progetto ha una chiara visione dei risultati attesi e dei prodotti che verranno rilasciati, e della loro sostenibilità ambientale, finanziaria, temporale?
- Commitment. Gli stakeholder sono sufficientemente coinvolti nel progetto? E’ stata prevista una strategia che possa favorirne il coinvolgimento? Chi sono i sostenitori e quali sono i possibili antagonisti?
- Fonti di finanziamento. Ci saranno fondi sufficienti per la realizzazione del progetto? Ci sono disponibilità economiche anche per la prima fase di sperimentazione o di utilizzo in produzione di quanto realizzato? Se sono necessarie delle infrastrutture per un tempo non breve, ci sono fondi sufficienti per la manutenzione?
- Visibilità. Quali sono le misure volte a comunicare i risultati del progetto? Ci sarà uno sforzo per trasferire le conoscenze e le competenze necessarie?
- Rischi. E’ stata svolta un’analisi approfondita dei rischi che possono mettere a repentaglio la sostenibilità di un progetto? Sono state individuate le possibili strategie di risposta ed i piani di recovery? Chi ha la responsabilità dell’attuazione dei piani di intervento?
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