valutazione del personaleLa valutazione del personale costituisce un processo sistematico di raccolta ed analisi di informazioni riguardanti la popolazione interna ad una determinata organizzazione.

Insieme alla selezione e formazione del personale costituisce la base per la costruzione di un sistema di gestione delle risorse umane e dei percorsi di carriera e mobilità interna.

Le finalità che rendono necessaria l’introduzione del sistema di valutazione del personale sono molteplici e riguardano ambiti diversi:

  • censire e analizzare le competenze interne e aggiornare i curricula e i profili professionali del personale;
  • migliorare le prestazioni del personale in rapporto al sistema di MBO;
  • guidare i processi di inserimento in azienda delle persone attraverso programmi mirati di assessment ed orientamento;
  • valutare i carichi di lavoro ed il dimensionamento degli organici;
  • definire le job descriptions ed i percorsi di carriera;
  • precisare i criteri con cui gestire le relazioni interne;
  • definire le modalità con cui gestire il sistema premiante interno;
  • analizzare gli impatti a fronte di cambiamenti organizzativi;
  • determinare i percorsi formativi e le modalità di job enrichment.

Per ricoprire tutti questi ambiti la valutazione del personale deve prendere in considerazione aspetti diversi e specializzarsi quindi in:

  • analisi e valutazione delle posizioni organizzative;
  • valutazione delle prestazioni;
  • valutazione del potenziale.

Modalità di valutazione del personale

L’ analisi e valutazione delle posizioni organizzative si concentra sulla definizione dei ruoli organizzativi e dei contenuti dei task (job description) svolti da ciascun ruolo. Essa prende quindi in considerazione:

  • le caratteristiche specifiche di ciascun ruolo in termini di finalità, responsabilità, compiti e necessità di personale;
  • l’insieme delle competenze richieste per ricoprire ciascuna posizione. Il profilo così costruito può essere confrontato con quello effettivamente posseduto dalle persone per comprendere il grado di corrispondenza tra persona e ruolo e gli eventuali fabbisogni formativi.

La valutazione delle posizioni viene anche utilizzata per definire il livello di inquadramento e la fascia retributiva correlata alla posizione stessa in modo da assicurare un bilanciamento tra prerogative del ruolo ed esigenze dell’organizzazione in un clima di certezza organizzativa ed equità retributiva. In un sistema di valutazione del personale essa costituisce anche un processo propedeutico alla introduzione della valutazione delle prestazioni.

La valutazione delle prestazioni del personale si concentra sulla prestazione effettivamente espressa da ciascun valutato nello svolgere il suo ruolo organizzativo e riguarda almeno tre aspetti:

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  • la capacità dimostrata nell’espletamento delle mansioni così come delineate dalla job description;
  • i risultati ottenuti  in rapporto agli obiettivi assegnati;
  • i comportamenti organizzativi agiti che possono riguardare varie aree quali le capacità di comunicazione e negoziazione, la leadership, la capacità di operare in gruppo, la capacità di risolvere problemi e di decidere in situazioni complesse, l’orientamento al risultato ed al cliente, l’orientamento alla qualità, la capacità di innovazione e di valutare positivamente i cambiamenti.

La valutazione delle prestazioni costituisce un passaggio importante nella valutazione del personale per effettuare un confronto tra valutazione attesa e valutazione rilevata ed implica un’analisi svolta congiuntamente tra valutato e valutatore. Avviene con cadenza periodica, solitamente annuale, oppure al termine di attività significative (es. alla conclusione di un progetto).

La valutazione del potenziale si concentra invece sulle attitudini della persona nello svolgimento del ruolo attuale oppure nella prospettiva di un ruolo futuro.

Pertanto prende in considerazione capacità, conoscenze e competenze espresse oppure ancora inespresse dalla persona.

In generale la valutazione del potenziale è proiettata al futuro consentendo inoltre di indirizzare i percorsi di carriera e di sviluppo e formazione professionale del valutato.

La sua finalità è quella di far emergere la possibilità di impiegare con successo una persona in altre posizioni, anche di maggiore responsabilità, attraverso percorsi di mobilità interna.