Leadership tecnologica e gap di competenze
Viviamo in una rivoluzione digitale che pone a molti manager un dilemma.
Capiscono che le loro aziende devono abbracciare l’innovazione per rimanere competitive, eppure molti ritengono che i propri progetti di trasformazione basati sulla tecnologia non riescono a produrre il valore atteso.
Di conseguenza, molte organizzazioni si trovano a dover gestire questo divario tra il valore potenziale degli investimenti tecnologici e il valore reale realizzato.
Tuttavia, molte ricerche indicano che le aziende in possesso di una leadership tecnologica stanno godendo di livelli di crescita dei ricavi che sono il doppio di quelli delle aziende inseguitrici.
Se le organizzazioni che si trovano effettivamente in ritardo non cambiano rotta, esse potrebbero finire per perdere oltre il 40% delle loro potenziali entrate annuali entro il 2023.
Quindi l’imperativo è “Innovare o sparire”.
Ma cosa differenzia un’azienda leader nel suo settore da un punto di vista tecnologico?
In larga misura, è una questione di mentalità.
Queste organizzazioni pensano in termini di sistemi piuttosto che di tecnologie autonome. Ognuna di esse sta creando attivamente il proprio percorso strategico per costruire e migliorare la propria piattaforma tecnologica integrando strumenti e sistemi con le seguenti caratteristiche:
- Senza confini. I sistemi futuri si basano sul cloud e saranno in grado di sfruttare la permeabilità dei confini tra il mondo digitale (dati, infrastruttura e applicazioni) e il mondo fisico (persone e macchine) e persino tra organizzazioni concorrenti.
- Massima adattabilità e flessibilità. Le nuove piattaforme utilizzano l’automazione e l’intelligenza artificiale per apprendere, migliorare e fornire supporto a diversi livelli organizzativi, favorendo la crescita aziendale e aiutando i lavoratori a prendere decisioni migliori e più rapide.
- Massima facilità di interazione. I sistemi futuri interagiranno perfettamente con le persone usando l’intelligenza artificiale e le interfacce naturali. Portando un’elegante semplicità ad ogni interazione uomo-macchina, creeranno una nuova frontiera competitiva in termini di customer experience e renderanno i lavoratori più efficienti ed efficaci.
Fattori di differenziazione nella leadership tecnologica
Come precedentemente evidenziato le organizzazioni leader si caratterizzano per i forti investimenti in tecnologia. Ma, come detto, la sola adozione di nuove tecnologie non è sufficiente a garantire il successo della strategia.
Quindi, cosa c’è in queste realtà che le rende così efficaci?
I fattori di differenziazione sono sostanzialmente cinque:
- Le organizzazioni leader adottano una tecnologia che le rende veloci e adattabili. La velocità risulta essere il principale fattore competitivo. Quindi gli investimenti vengono focalizzati sulle iniziative di più rapida implementazione e che privilegiano il time-to-market. Disaccoppiando i dati dall’infrastruttura e utilizzando architetture flessibili come i microservizi, queste aziende sono in grado di rispondere rapidamente alla domanda e possono adattarsi facilmente.
- I leader sono radicati nel cloud computing. La leadership tecnologica è fondata su sofisticati servizi cloud, come il computing serverless. Questo è importante perché il cloud è il modo migliore per favorire l’adozione di altre tecnologie vitali come Intelligenza Artificiale e Analytics.
- Le aziende leader vedono i dati come asset. Comprendono che i dati in tempo reale sono essenziali per la trasformazione digitale, ma che informazioni scadenti non li porteranno molto lontano.
- I leader gestiscono i loro investimenti tecnologici in modo strategico. Hanno una chiara visibilità degli investimenti tecnologici in tutta l’azienda in termini di ROI. Le aziende innovatrici cercano di elevare il ROI abbattendo le barriere organizzative per un ulteriore trasferimento dell’innovazione ai settori non ancora coinvolti.
- Le aziende leader trovano modi creativi per coltivare i talenti. Capiscono che investire nel talento è il modo migliore per mantenere la propria leadership tecnologica. Senza una vasta riqualificazione delle competenze richieste dalle nuove tecnologie, i dipendenti non saranno in grado di lavorare con i nuovi sistemi. Le aziende leader stanno superando le inseguitrici in termini di formazione: usano l’apprendimento esperienziale a un ritmo tre volte superiore.
Per colmare il gap di competenze e di iniziative avviate, sarà quindi necessario un significativo cambiamento culturale all’interno delle imprese che si trovano in netto ritardo.
Affrontare questa sfida sarà inoltre sempre più difficile per il continuo proliferare delle nuove tecnologie.
La buona notizia è che ogni azienda può emulare le mentalità e i metodi dei leader per ottenere i risultati desiderati dai loro investimenti tecnologici.