piattaforma strategia tecnologica
L’impatto della tecnologia sta sempre più sconvolgendo i tradizionali equilibri di mercato.

Le aziende con una marcata leadership tecnologica stanno aggredendo i settori contigui. Google si è lanciata nella sperimentazione degli autoveicoli senza conducente. BMW sta investendo in strumenti e piattaforme digitali per reggere all’impatto dei nuovi entranti.

In futuro i sistemi interconnessi (IoT e IIoT) detteranno legge in tutti i settori e la robotica sarà sempre di più alla base della produzione industriale.

Ciò che sta favorendo l’ingresso di queste tecnologie in tutti i settori è la presenza di piattaforme di sviluppo che supportano gli obiettivi di business e che costituiscono la spina dorsale delle aziende più avanzate.

Ogni piattaforma è costituita da un cluster logico di attività e tecnologie associate che supporta uno specifico obiettivo aziendale e può quindi essere gestito come un business o come un servizio.

L’impostazione modulare di queste piattaforme di sviluppo è ciò che consente alle aziende tecnologiche una rapida accelerazione nel processo di innovazione.

Una banca leader a livello mondiale ha avviato 30 piattaforme tra cui una finalizzata all’innovazione dei sistemi di pagamento che in precedenza era costituita da 60 applicazioni gestite indipendentemente una dall’altra.

In questa banca attualmente operano 300 specialisti di tecnologie digitali in collaborazione con le persone delle aree operative.

Il team ha reimpostato il proprio modello di lavoro e ha iniziato a gestire la piattaforma dei pagamenti come un’attività interna al servizio di tutti i settori della banca.

Questo approccio ha chiarito dove focalizzare specifici interventi tecnologici: rimozione di applicazioni IT non strategiche; modernizzazione e spostamento accelerato delle applicazioni target nel cloud; ampliata connettività per abilitare o sostituire facilmente le soluzioni di swapping; e, cosa più importante, un importante passo in avanti nello sviluppo di funzionalità e soluzioni per i clienti business.

Questo modo di operare basato sulla piattaforma è stato poi progressivamente esteso al gruppo. Le priorità vengono impostate dal team principale (perché empowerment non significa anarchia) e tutti gli interventi IT vengono eseguiti con lo stesso approccio metodologico, per garantire coerenza e replicabilità.

Per favorire una strategia tecnologica basata su piattaforme di sviluppo, queste organizzazioni si sono dotate di un modello organizzativo agile creando nuovi ruoli e modalità di coordinamento.

Le organizzazioni agili

Come adottare una piattaforma per la strategia tecnologica

Prima di tutto occorre valutare la compatibilità del proprio portafoglio di prodotti e servizi con lo sviluppo di specifiche tecnologie.

Sono sempre di più i prodotti e servizi che sono caratterizzati da un marcato utilizzo di tecnologie digitali, ma esistono ancora settori industriali che sono per il momento solo marginalmente toccati da questa evoluzione.

Inoltre, diventare un’azienda basata sullo sviluppo di tecnologie innovative costringe a fare un passo in più rispetto alla semplice trasformazione del proprio settore Information Technology (IT).

È necessario un cambiamento organizzativo e operativo fondamentale per creare un ambiente IT che funzioni come un insieme di piattaforme.

In particolare occorre rendere veloci i cicli di sviluppo ed il time-to-market operando attraverso team agili e sviluppo di software attraverso metodologie SCRUM.

Gestire un team di sviluppo Agile

Come nel caso di qualsiasi trasformazione importante, la realizzazione di piattaforme per implementare la strategia tecnologica richiede una forte leadership da parte del vertice aziendale, la creazione di team di qualità, una forte gestione del progetto di cambiamento organizzativo ed un’attività sistematica e mirata di comunicazione interna volta a trasferire e consolidare la nuova proposta di valore.

Gestire l’innovazione come un importante processo interno pone non solo problemi organizzativi ma richiede una nuova iniezione di competenze a tutti i livelli.

Gestione dell’innovazione