modello di Dreyfus

L’acquisizione di competenze è un processo complesso che mette in gioco una pluralità di fattori di carattere cognitivo, emotivo e relazionale. Il modello di Dreyfus aiuta a comprendere la struttura di tale processo ed i vari gradi in cui si sviluppa l’apprendimento.

Secondo questo modello (sviluppato dai fratelli Stuart e Hubert Dreyfus – docenti presso l’Università della California) l’apprendimento si articola in cinque stadi:

  1. Novizio. In questo stadio la persona si concentra sull’acquisizione delle conoscenze di base. E’ interessato ad acquisire la “cassetta degli attrezzi” per poterla utilizzare nel quotidiano. Pertanto cerca di individuare regole e prassi replicabili senza dover applicare alcuna forma di giudizio discrezionale e non verificato.
  2. Apprendista. In questo stadio la persona ha già acquisito una conoscenza di base ed è impegnato nell’applicarla. Attribuisce pari importanza ad ogni aspetto del lavoro in quanto teme di commettere errori di cui non è ancora in grado di valutare le conseguenze. Di conseguenza non procede in modo spedito in quanto deve gestire un elevato numero di variabili. Comincia ad essere consapevole delle varie opzioni ma non è ancora in grado di individuare l’opzione migliore per una determinata situazione.
  3. Competente. In questo stadio del modello di Dreyfus la persona ha già sviluppato una serie di esperienze ed è in grado di individuare le azioni da svolgere per raggiungere un determinato obiettivo. E’ quindi in grado all’occorrenza di pianificarle e di ripeterle sotto forma di routine. Riesce a svolgere più attività in parallelo avendo chiara la visione complessiva e le interdipendenze tra i vari compiti.
  4. Qualificato. La persona ha raggiunto un profilo di competenze riconoscibili e che è in grado di replicare con successo nelle varie occasioni. E’ in grado di distinguere gli aspetti importanti e quelli trascurabili in relazione al lavoro da svolgere. Soprattutto è in grado di individuare le deviazioni rispetto alla norma e valutarne le conseguenze. E’ quindi in grado di prendere rapidamente delle decisioni operative e per questo procede in modo spedito. Ciò si traduce in una metodologia di lavoro che, seppure non ancora formalizzata, aiuta la persona a muoversi con agilità all’interno del proprio ruolo.
  5. Esperto. A questo livello la persona ha una visione approfondita e complessiva delle varie problematiche ed è in grado di aggiungere modalità creative ed innovative per migliorare il modo di intervenire nelle varie situazioni. Utilizza un modello analitico nelle situazioni nuove o impreviste ed è in grado di insegnare quanto appreso in modo da trasferire le proprie competenze a persone ancora inesperte.

Il modello di Dreyfus può anche essere molto utile nell’individuazione delle persone più adatte a svolgere determinati compiti. Consente infatti di evitare di assegnare in modo non appropriato determinati compiti a persone che non hanno ancora raggiunto un certo livello di competenze. In quest’ottica diviene importante far affiancare le persone da chi ha raggiunto il livello di esperto in modo da facilitare e velocizzare il processo di apprendimento.

Le capacità messe in gioco nel processo di apprendimento secondo il modello di Dreyfus sono:

  • memorizzazione;
  • ricognizione e visione prospettica;
  • decisione;
  • consapevolezza e responsabilità (accountability).