Percorsi formativi nel project management

percorsi formativi nel project managementEsistono opportunità in tutti i settori di applicazione del project management.

Nuovi progetti vengono proposti in continuazione e i project manager si ritrovano sempre in movimento ed impegnati nell’inseguire le nuove iniziative.

Spesso il loro sviluppo professionale può soffrire a causa di questa cronica mancanza di tempo.

Questo può portare a perdita di opportunità e a non riuscire a tenere il passo con le innovazioni del settore.

Ciò si riflette nel rapporto con gli stakeholder dei progetti con cui si deve interagire: una minor sicurezza nell’affrontare situazioni impreviste, una ridotta capacità nel mettere a fuoco le opzioni possibili nelle varie situazioni.

I project manager che hanno lavorato per sviluppare le loro competenze professionali sono maggiormente in grado di aiutare le parti interessate mettendo da parte le proprie paure e assumendo un più elevato livello di responsabilità, che porta ad un più alto livello di responsabilizzazione di tutti gli altri stakeholder.

I percorsi formativi nel project management possono aiutare a:

  • integrare l’esperienza con le tecnologie e metodologie più avanzate;
  • acquisire un più elevato livello di leadership nelle situazioni chiave;
  • diminuire il numero di errori nella gestione dei progetti;
  • sviluppare maggiore sensibilità rispetto ai rischi ed alle necessarie contromisure;
  • accedere a nuove opportunità di carriera ed a migliori livelli retributivi.

Crescere nella carriera di project manager richiede di ampliare costantemente le proprie conoscenze.

Sono stati pubblicati migliaia di libri e vengono proposti molti corsi per migliorare la crescita professionale, ma può risultare complicato comprendere le opzioni più vantaggiose per la propria carriera.

I percorsi formativi nel project management possono riguardare:

  1. La formazione di base. Consiste nel trasferimento delle competenze essenziali per poter impostare e condurre un progetto.
  2. La formazione avanzata e specialistica. Consiste nell’integrazione della formazione di base con i corsi di project management più avanzati necessari ad un project manager per poter progredire nella propria professione oppure per ricoprire ruoli più specialistici.
  3. L’accompagnamento all’ottenimento delle certificazioni. Si tratta di programmi finalizzati a conseguire la certificazione CAPM oppure la certificazione PMP rilasciate dal Project Management Institute.
  4. La partecipazione a Master universitari qualora si voglia legare le proprie conoscenze acquisite sul campo o all’università con un riconoscimento accademico. Si tratta mediamente di cammini più lunghi degli altri sopra delineati.

E’ quindi importante comprendere prima di tutto quale dei percorsi formativi risulta più adatto alle proprie necessità ed in particolare:

  • Se si ha bisogno di una formazione utile soprattutto da un punto di vista operativo perché si ha necessità di migliorare nell’applicazione del project management. In questo caso i percorsi 1) e 2) sopra indicati consentono di raggiungere questo obiettivo.
  • Se si ha bisogno di un riconoscimento formale delle proprie competenze perché richiesto dall’organizzazione presso cui si lavora o presso cui si vuole lavorare. In questo caso i percorsi 3) e 4) sono quelli più indicati.