Gestione dell'innovazione

gestione dell'innovazione
Viviamo in un’epoca di profonde rivoluzioni tecnologiche in cui la gestione dell’innovazione costituisce un’area strategica di fondamentale importanza per le organizzazioni.

Le organizzazioni che hanno successo sono quelle che si adattano rapidamente a nuove opportunità e sfide. Questi innovatori stanno cambiando il modo in cui agiamo, pensiamo e lavoriamo.

Organizzazioni come queste si rendono conto che le tecnologie emergenti possono fornire un vantaggio competitivo migliorando la Customer Experience, l’efficienza dei dipendenti e fornire strumenti per abbreviare la durata dei progetti.

Esse sfruttano la tecnologia per cambiare il modo in cui operano e il modo in cui gestiscono i progetti.

Quindi la gestione dell’innovazione e della trasformazione digitale è finalizzata ad acquisire vantaggi competitivi rispetto alla concorrenza.

Alcune organizzazioni utilizzano la tecnologia per aggredire nuovi mercati superando la capacità di penetrazione di concorrenti che non sono ancora in grado di padroneggiare le tecnologie digitali emergenti.

Da questo punto di vista si possono distinguere:

  • Gli innovatori. Si tratta di organizzazioni con una strategia digitale matura, un elevato livello di performance, tolleranti rispetto ai rischi, pioniere nell’adozione di nuove tecnologie.
  • I ritardatari. Si tratta di organizzazioni con una notevole avversione ai rischi ed una conseguente lentezza nel valutare ed adottare le nuove tecnologie. La loro gestione dell’innovazione si limita a prendere in considerazione le soluzioni che hanno già avuto modo di affermarsi.

Le organizzazioni innovatrici che vogliono comprendere e gestire l’impatto delle nuove tecnologie possono guardare a metodologie collaudate di project management per sopravvivere e prosperare durante questi periodi di cambiamento.

Ricercando l’eccellenza nel project management, sperimentano anche un maggiore successo delle loro iniziative strategiche e tassi di sviluppo più elevati.

Gli innovatori assicurano il successo di queste iniziative promuovendo una cultura solidale e la necessità di un cambiamento di atteggiamento. Alcuni di loro abbracciano una mentalità da startup per favorire l’espansione dei loro portafogli tradizionali e avviare progetti in nuovi settori.

Tecnologie emergenti

La gestione dell’innovazione in un’organizzazione deve prendere in considerazione una pluralità di nuove soluzioni tecnologiche che verranno ulteriormente potenziate nei prossimi anni:

  1. Cloud solutions
  2. IoT (Internet of Things)
  3. Artificial intelligence (AI)
  4. 5G mobile internet
  5. Big Data
  6. Voice-driven software
  7. Building information
    modeling (BIM)
  8. Advanced robotics
  9. 3D printing
  10. Blockchain
  11. Autonomous (self-driving)
    vehicles
  12. Large-scale energy storage
  13. Gene sequencing
  14. Genomics

Una moderna gestione dell’innovazione consiste nell’analisi, valutazione ed eventuale adozione di queste tecnologie per potenziare il proprio modello di business.

La rapidità ed efficacia nell’utilizzare tali soluzioni nel proprio settore di mercato sarà considerata sempre più un fattore competitivo decisivo.

Principi chiave per gestire l’innovazione

benefici innovazione
Nelle organizzazioni più evolute la gestione dell’innovazione ruota intorno a tre principi:

  • Utilizzare le nuove tecnologie per prosperare incoraggiando una maggiore efficienza e automazione, aumentando la produttività, promuovendo lo sviluppo migliorativo di prodotti e servizi, automatizzando compiti banali e creando le condizioni per un migliore processo decisionale.
  • Favorire la creazione di valore individuando come le tecnologie emergenti consentono di migliorare la Customer Experience e le performance di prodotto e di processo.
  • Impiegare i project manager come agenti di cambiamento per promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie, motivare i team alla loro adozione e influenzare gli stakeholder perché comprendano le opportunità collegate alla trasformazione digitale.

La gestione dell’innovazione implica la possibilità di attraversare nuovi territori percorrendo strade sconnesse.

I team di progetto devono superare sfide considerevoli. Per i principianti, si tratta di espandere i propri ranghi reclutando personale con le dovute competenze in modo da accelerare la transizione.

Nonostante le sfide che tutto questo comporta, esistono considerevoli motivi di ottimismo per il futuro del lavoro di project manager dal momento che tutti i cambiamenti strategici avvengono attraverso progetti e programmi e quindi gli strumenti e metodi di project management rimangono fondamentali per il successo di un’organizzazione.

Gestione dell’innovazione: aree di maggiore impatto

Le tecnologie di principale impatto e su cui si stanno concentrando la maggior parte degli investimenti sono:
processi di innovazione

  • Soluzioni Cloud. Le organizzazioni sanno che queste soluzioni possono aumentare la flessibilità e ridurre i costi. Inoltre si possono realizzare importanti benefici nella conduzione di un progetto. Il cloud computing fornisce accesso in ogni momento e senza vincoli di spazio ad applicazioni e risorse di sistema condivise e configurabili. Ciò che una volta richiedeva molto tempo per essere gestito ora richiede pochi minuti di lavoro che può essere svolto in ufficio, a casa, in treno, in aereo. Meno tempo, denaro e manodopera sono spesi per l’amministrazione, la risoluzione dei problemi e l’aggiornamento del software. Per il project management, le soluzioni cloud offrono nuovi livelli di collaborazione e velocità di accesso alle informazioni liberando tempo ed energie per prestare attenzione alle problematiche dei clienti.
  • Internet of Things (IoT). L’IoT costituisce un vasto ecosistema digitale emergente che collega i dispositivi per raccogliere e scambiare informazioni. Per il project management, IoT offre una maggiore connettività e possibilità di collaborazione. L’efficacia della comunicazione viene drasticamente aumentata con l’allineamento e trasferimento automatico dei dati che rende più rapido il processo decisionale. Molte organizzazioni segnalano un cambiamento radicale nella conduzione dei progetti con l’IoT, perché tutte le informazioni risultano aggiornate ed immediatamente disponibili via internet.
  • Intelligenza Artificiale (AI). A fronte di un numero crescente di dati da elaborare, l’AI consente di ridurre gli errori e i pregiudizi umani quando si tratta di formulare elaborazioni complesse come la creazione di stime e di budget, previsioni a finire di progetti e programmi. L’adozione di strumenti assistiti da AI può significare che il monitoraggio del progetto ed il configuration management richiedono meno tempo e meno risorse. Liberando tempo dalle necessità di elaborazione, gli strumenti assistiti da AI possono aiutare i professionisti a dedicare più tempo ad assicurare che le lavorazioni rimangano in sintonia con il business case e siano allineate con gli obiettivi della committenza.

Contributo dei responsabili di progetto


Nella gestione dell’innovazione il time-to-market e il miglioramento delle prestazioni dei progetti sono determinanti e i project manager sono visti come figure leader.

Negli ultimi anni abbiamo visto il ruolo del project manager espandersi fino a diventare nelle organizzazioni più avanzate un consulente strategico, un innovatore, un comunicatore e paladino del cambiamento.

Questa evoluzione del ruolo è stata fortemente voluta da parte del management delle grandi imprese per favorire il time-to-market e la capacità di muoversi in mercati sempre più competitivi che richiedono un’ampia visione di quello che è e sarà sempre di più il panorama del mondo degli affari dove le nuove tecnologie possono avere un impatto decisivo.

Per contribuire alla creazione di valore per l’organizzazione, un project manager deve essere in grado di vedere e cogliere le opportunità, perché non è solo un esecutore ma anche un leader e un fattore trainante.

E’ importante quindi avere una visione ampia delle tecnologie disponibili per comprendere come poterle sfruttare.

Inoltre, la gestione dell’innovazione richiede che i responsabili di progetto maturino la consapevolezza che a loro è richiesto di cambiare le logiche e la mentalità all’interno dei progetti.

Gestire l’innovazione significa farsi carico dell’iniziale resistenza al cambiamento che ogni progetto innovativo porta con sé.

Perché ciò sia possibile un project manager deve essere sicuro del commitment da parte del management che deve avere una chiara comprensione dell’impatto dei cambiamenti che si intende introdurre.

Può trattarsi di miglioramento dei prodotti o dei processi oppure semplicemente dell’introduzione di nuove tecnologie, ma ogni iniziativa deve essere:

  • Analizzata e valutata preliminarmente costruendo un business case.
  • Pianificata definendo il lavoro da fare, i tempi e i costi, i possibili rischi e le necessarie contromisure.
  • Realizzata implementando quanto pianificato e prevedendo una apposita procedura strutturata per le varianti in corso d’opera.

Nella gestione dell’innovazione l’adozione di prassi consolidate di project management porta rigore, disciplina e un comune linguaggio nel lavoro dei team che collaborano a complesse iniziative di cambiamento.

Inoltre è importante che i project manager conoscano i possibili modelli alternativi di innovazione e gli impatti prodotti da ciascuno di essi.

Per questo può essere utile la lettura degli articoli proposti nel seguito.