Completare un progetto nella sua interezza oppure completare il lavoro richiesto da una specifica attività richiede di svolgere una serie di verifiche che a volte si concludono in un nulla di fatto.
Se non è stato ben definito l’ambito nelle fasi preliminari di un progetto, il rischio è di dover provvedere a delle rilavorazioni per assicurare la consistenza dei prodotti rilasciati in termini di rispetto delle specifiche.
Buona parte del tempo di un responsabile di progetto dovrebbe essere investita nella pianificazione e monitoraggio del lavoro.
E’ facile trascurare e svolgere di fretta la fase di pianificazione, ma è una parte cruciale per garantire di poter completare il lavoro in modo efficiente ed efficace.
In assenza di un pianificazione, la successiva realizzazione dei lavori diventa un po’ come cercare di tenere contemporaneamente sette palloni sott’acqua: c’è sempre qualcosa che sfugge e che costringe a consuntivare ritardi o sovra-costi.
Tutto congiura in questa direzione.
Il team di progetto ed il management sono più interessati ad avviare le lavorazioni piuttosto che analizzare il percorso critico del progetto, i rischi connessi, la sostenibilità finanziaria.
Spesso si perde di vista che la possibilità di completare il lavoro rispettando i vincoli di progetto è il frutto non di un attivismo fine a sé stesso ma di un’attenta valutazione delle variabili in gioco.
Tutti vogliono essere rassicurati che qualcosa è iniziato, salvo poi accorgersi alla fine che è durato più di quanto ci si aspettasse a causa di un’analisi preliminare non accurata.
Ma è così importante sapere che un’attività è stata avviata quando poi le persone vengono distratte da altre incombenze generate sempre dalla pressione del management?
Dire che tutte le lavorazioni previste sono partite in tempo e che sono in via di completamento equivale nella maggior parte dei casi a dire che non abbiamo ancora prodotto alcun deliverable.
Occorre fare qualcosa e mettere sotto pressione il sistema. Ma ormai è tardi e ci si ritrova a dovere prendere atto che l’ottimismo non era realistico ed il progresso illusorio.
Per questo motivo è utile applicare la tecnica dell’earned value affinché ci si renda conto da subito dei rischi di non completare il lavoro avviato.