Ruolo della cultura nella comunicazione sul posto di lavoro
Non è un segreto che la cultura possa avere un grande impatto sulla comunicazione. Basta pensare solo a quanto sia più difficile comunicare con qualcuno di un altro paese che non parla la nostra lingua.
Ma la cultura può influenzare la comunicazione anche quando tutti parlano la stessa lingua.
La cultura può essere un concetto complesso, ma in generale si riferisce ai modi in cui un gruppo di persone interagisce tra loro e con il mondo che li circonda.
Culture diverse hanno modi diversi di comunicare e, se non siamo consapevoli di queste differenze, questo fatto può portare a incomprensioni e conflitti se non si pone attenzione a creare un ambiente inclusivo.
Ci sono molti fattori diversi che possono contribuire alle differenze culturali, come la geografia, la storia, l’età, la lingua, il luogo di lavoro e la religione, e questo non include nemmeno gli aspetti culturali organizzativi di riunire diverse aziende, fornitori e consulenti per lavorare insieme su un progetto.
È un po’ uno stereotipo, ma le persone provenienti da culture collettiviste tendono a comunicare in modo indiretto, mentre quelle provenienti da culture individualiste tendono ad essere più dirette.
Ciò può portare a malintesi se qualcuno di una cultura collettivista percepisce qualcosa come troppo diretto o conflittuale, mentre qualcuno di una cultura individualista può percepire qualcuno come troppo vago o passivo-aggressivo.
Un altro modo in cui la cultura influenza la comunicazione è attraverso segnali non verbali come il linguaggio del corpo e le espressioni facciali.
Questi segnali possono essere interpretati in modo diverso da persone di culture diverse. Ad esempio, in molte culture occidentali, il contatto visivo è spesso interpretato come un segno di interesse o attenzione.
Tuttavia, in alcune culture, come quelle asiatiche, un eccessivo contatto visivo può essere visto come un segno di mancanza di rispetto.
Questi segnali spesso significano cose diverse in culture diverse, quindi quello che potrebbe essere visto come un linguaggio del corpo amichevole e aperto in una cultura potrebbe essere visto come aggressivo o minaccioso in un’altra.
Verso la consapevolezza
Il primo passo consiste nel prendere atto che ci sono differenze tra le culture e che queste differenze possono avere un impatto sulla comunicazione. Una volta che si è consapevoli, è possibile prendere provvedimenti per evitarlo.
Ad esempio, lavorando con un team di progetto internazionale, è probabile che i membri del team provengano da culture diverse. Un paese non equivale necessariamente a una cultura diversa ma c’è anche da considerare le differenze nelle rispettive culture organizzative di provenienza. Maggiore è il numero di nazionalità presenti nel team, maggiore è il rischio di sfide che devono essere attentamente gestite perché si trasformino in opportunità.
Anche l’unione di diversi settori organizzativi che devono collaborare in un progetto può creare uno scontro culturale su come risolvere alcuni problemi. In questi casi ognuno vede le cose dal suo punto di vista e tende a “tirare l’acqua al proprio mulino”.
Inoltre ogni individuo è portatore di una sua cultura specifica frutto di abitudini, di condizionamenti familiari e della storia personale.
Impatto della cultura nella costruzione di relazioni
Quando le persone provengono da culture diverse, possono avere valori e credenze diversi.
Ciò può rendere difficile trovare un terreno comune e creare fiducia.
Coinvolgere le parti interessate è importante, ad esempio, per il successo di un progetto.
Nel mondo degli affari di oggi, siamo più connessi che mai. Con la tecnologia, è facile comunicare con persone di tutto il mondo.
Ma anche con tutta questa tecnologia, possono ancora esserci malintesi. Questo perché veniamo da culture diverse e comunichiamo in modo diverso.
Quando non ci prendiamo il tempo per comprendere queste differenze, possono sorgere problemi. Ecco perché è così importante affrontare le differenze culturali per promuovere l’inclusione:
