mappa mentaleL’utilizzo delle cosiddette mappe mentali è uno dei modi migliori per catturare le idee ed i loro collegamenti e rappresentarli in forma visiva.

Naturalmente idee, pensieri, e note possono essere anche descritte sotto forma di appunti, però le mappe mentali possono aiutare a diventare più creativi, a ricordare meglio e di più, a categorizzare e risolvere più efficacemente i problemi. In definitiva consentono una maggiore produttività.

Alcune ricerche indicano nel 10-15 % l’incremento di produttività conseguibile attraverso l’utilizzo delle mappe mentali rispetto alle modalità più tradizionali usate per prendere appunti.

Struttura delle mappe mentali

Una mappa mentale è fondamentalmente un diagramma che collega le informazioni attorno ad un argomento centrale.

Quindi la loro rappresentazione si sviluppa in modo radiale ramificata sotto forma quindi di grafo o “ragno”.

utilizzo mappe mentaliLe mappe mentali hanno una struttura gerarchico-associativa. Ciò significa che sono solo due le tipologie di connessioni che possono essere create:

  • connessione gerarchica (detta anche ramo) che collega ciascun elemento con quello che lo precede;
  • connessione associativa (detta anche associazione) che collega elementi disposti in punti diversi della mappa.

La struttura principale di una mappa mentale è comunque gerarchica e le relazioni associative aiutano ad aumentarne la ricchezza delle informazioni, evidenziando la presenza di legami trasversali.

Al centro viene posizionato l’argomento principale da sviluppare e poi i rami costituiscono argomenti secondari o idee correlate. Ogni ramo a sua volta può generare altri rami e così via fino a dar vita ad una struttura come quella rappresentata in alto.

In questo modo si possono strutturare idee e problemi ma anche rappresentare ad esempio la struttura e l’articolazione di un sito web o di un progetto. Molto utile questo modo di rappresentare le informazioni in un brainstorming in cui far emergere le idee dei partecipanti e rappresentarle immediatamente in modo visivo.

Vantaggi delle mappe mentali

Le mappe mentali possono risultare più efficaci di altri metodi utilizzati per prendere appunti e rappresentare le idee per i seguenti motivi:

  • Sono uno strumento grafico che può incorporare parole, immagini, numeri e colori, in modo che possano essere più facilmente memorizzabili. Le persone ricordano più facilmente le immagini che le parole e questo consente una maggiore produttività.
  • La possibilità di collegare insieme idee e concetti può consentire di trovare un significato più profondo nel tema da indagare e spinge a sviluppare in modo esaustivo ogni argomento con un maggior livello complessivo di precisione.
  • Una mappa mentale fornisce contemporaneamente sia una una panoramica complessiva del tema analizzato sia le informazioni di dettaglio.
  • Le mappe mentali sono anche un modo molto intuitivo per organizzare i pensieri perché sono strutturate in modo non lineare analogamente a come il nostro cervello elabora le informazioni.
  • Con questa tecnica è possibile generare idee molto rapidamente e ciò incoraggia ad esplorare diversi percorsi creativi.

Inizialmente le persone ritengono di impiegare più tempo con questo strumento perché troppo abituate agli approcci lineari. Ma, una volta superate queste perplessità e sperimentato l’utilizzo delle mappe mentali, è difficile tornare indietro.

Come utilizzare le mappe mentali?

Ad esempio, le mappe mentali possono essere utilizzate per:

  • Prendere appunti.
  • Gestire un brainstorming di gruppo.
  • Sviluppare un piano, un progetto, una serie di compiti (ad esempio organizzare un trasloco).
  • Strutturare un’intervista, un curriculum, una presentazione.
  • Rappresentare la mappa di un sito web.
  • Definire degli obiettivi ed associare a ciascuno di essi dei piani di azione.
  • Organizzare l’indice di un libro o di una pubblicazione.
  • Supportare il processo decisionale rappresentando le varie alternative ed i criteri di scelta.

Si possono costruire mappe mentali usando carta e penna oppure software specifici e gratuiti (come ad esempio XMind) che consentono di velocizzare ulteriormente il loro utilizzo ed avere anche uno strumento di archiviazione e rappresentazione anche sotto forma di slides.

Non c’è un modo standard per creare una mappa mentale per cui si può familiarizzare con essa ricercando il modo che risulta più rapido ed efficace per ciascuno.

Nel creare le mappe mentali è importante comunque tenere presenti le seguenti indicazioni:

  • Partire da un’idea/problema/argomento/progetto centrale e poi iniziare ad inserire i rami di primo livello e svilupparli uno per uno con le ramificazioni secondarie.
  • Produrre inizialmente la mappa senza concentrarsi troppo sugli aspetti grafici e utilizzando parole chiave e massima sintesi.
  • Migliorare successivamente la mappa mentale dettagliando meglio gli argomenti, inserendo immagini e colori in modo da risultare anche visivamente più incisiva.