Piano dei test

Spesso nel ciclo di vita di un progetto ci si trova a dover affrontare le fasi finali in un clima di concitazione determinato dalla fretta di consegnare i prodotti realizzati alla committenza.

Per questo motivo le fasi finali sono molto delicate. C’è il rischio di trascurare la documentazione di accompagnamento e di aver tempo per verificare la corrispondenza dei risultati ottenuti con le specifiche inizialmente concordate.

Per evitare di dover rincorrere questa necessità solo alla fine, è opportuno predisporre preliminarmente all’avvio dei lavori un piano dei test che contenga gli obiettivi, le procedure e le tempistiche per effettuare le verifiche.

Le attività di collaudo si rendono necessarie per: verificare l’ambito del progetto assicurando che i deliverable ottenuti corrispondano a quelli concordati nel rispetto degli standard di qualità nei progetti.

E’ importante condividere da subito la pianificazione dei collaudi con le risorse che dovranno svolgere il lavoro per spiegare loro l’importanza di questa attività e verificare la loro disponibilità nel periodo in cui dovranno essere effettuate le verifiche.

A tal fine occorre che il piano dei test prenda in considerazione non solo le funzionalità  dei vari deliverables ma anche aspetti come le performances complessive di quanto realizzato.

Effettuare un collaudo non significa solo verificare che qualcosa funzioni ma anche prendere in considerazione tutte le condizioni in cui quel qualcosa potrebbe non funzionare.

Per questo motivo la predisposizione del piano dei test deve essere fatta insieme con le persone che svilupperanno il lavoro e con coloro che saranno chiamate ad utilizzare quanto realizzato nel progetto. Nessuno è in grado di valutare tutte le condizioni operative in cui analizzare determinati deliverable meglio di chi sarà chiamato ad utilizzarli.

E’ quindi importante che il project manager organizzi delle sessioni di lavoro con gli utenti finali per coinvolgerli nel definire insieme con il team di progetto i contenuti di questo documento.

Struttura ed utilizzo del piano dei test

Il documento dovrà contenere tre diverse tipologie di specifiche riguardanti:

• il disegno dei test in modo da definire l’approccio seguito per verificare ogni funzionalità o combinazione di funzionalità;
• le casistiche previste per verificare le varie funzionalità insieme con gli input necessari ed i risultati attesi da ciascun test;
• le procedure previste intese come sequenze di attività da svolgere per effettuare i collaudi.

Il piano dei test dovrà anche definire una procedura da seguire qualora un determinato collaudo dovesse fallire. Avere concordato una strategia di riserva può essere determinante quando il progetto si troverà in una fase avanzata in cui il tempo potrebbe non essere più sufficiente.

Infine è importante che, una volta che l’attività di verifica è stata avviata, venga meticolosamente registrato ciò che accade in modo da apportare per tempo eventuali modifiche ed attivare i piani di riserva.

In questo modo la gestione del piano verrà collegata alla normale gestione delle issue che dovrebbe essere sempre prevista in ogni progetto.