PMP e CAPM: guida per superare l'esame

guida certificazione pmp capmLa preparazione dell’esame per le certificazioni PMP® oppure CAPM® richiede alcune accortezze in quanto i contenuti da apprendere e la procedura d’esame contengono alcune insidie che è bene conoscere prima di accingersi a sostenere l’esame:

  • I quesiti d’esame vanno a “sondare” sia conoscenze metodologiche basate sul PMBOK® sia il bagaglio di esperienza del candidato. Nel primo caso a fronte di un quesito esistono quattro alternative di risposta di cui certamente solo una è quella giusta. Nel secondo caso a fronte di un quesito esistono quattro alternative di risposta di cui più di una è plausibile ma solo una è la migliore. Ed il termine migliore rimanda appunto all’esperienza del candidato.
  • Molti quesiti richiedono di svolgere dei calcoli anche complessi cui bisogna essersi preparati prima di giungere a sostenere l’esame. Quanto meno occorre memorizzare alcune formule che sono molto ricorrenti nei quesiti d’esame.
  • Tutti i quesiti sono tradotti dall’inglese all’italiano ma non sempre la traduzione è efficace. Poichè a fianco della traduzione esiste  la versione originale inglese, è sempre bene darle uno sguardo per cogliere eventuali sfumature perse dalla traduzione.
  • L’impostazione logica sia dei quesiti che delle risposte tradisce la cultura nord-americana da cui proviene per cui è opportuno esercitarsi prima dell’esame su batterie di test di prova in modo da familiarizzarsi con questo tipo di logica.


Esistono quindi vari tipi di quesiti:

  • nozionistici e non soggetti ad interpretazione;
  • con individuazione della risposta corretta;
  • con individuazione della risposta non corretta;
  • con completamento di elementi mancanti della domanda;
  • con risposta che contiene più elementi corretti;
  • con risposta migliore in termini di pratica applicabilità;

Pertanto, nel prepararsi all’esame occorre:

  1. prendere visione delle differenti finalità e caratteristiche delle due certificazioni PMP e CAPM nella specifica sezione di questo sito sulle Certificazioni;
  2. prendere visione presso il sito PMI del PMP o CAPM Handbook che illustra molto bene i costi, le procedure per accedere all’esame e le modalità di svolgimento dell’esame;
  3. conoscere molto bene i contenuti della Guida al PMBOK® in cui sono descritti le aree di conoscenza e i processi di project management. L’esame è sempre basato sull’ultima edizione della Guida per cui occorre procurarsene una copia aggiornata.
  4. comprendere molto bene la visione d’assieme e di dettaglio del PMI riguardo al project management;
  5. avere le basi richieste di project management, di amministrazione e contabilità di progetto, di organizzazione aziendale e gestione di gruppi di lavoro;
  6. svolgere numerose esercitazioni e test prima di sostenere l’esame in modo da apprendere alcuni “trucchi” che possono facilitare la risposta e diminuire lo stress al momento dell’esame;
  7. gestire molto bene il tempo sia dedicandone molto alla fase di preparazione all’esame, sia evitando durante l’esame di dedicarne troppo ai quesiti iniziali e poi ritrovarsi a dover rispondere di corsa a quelli rimasti allo scadere del tempo a disposizione.

Modalità di preparazione

Superare l’esame di certificazione è un obiettivo che richiede al candidato un approccio molto metodico.

Per essere sicuri di superarlo, e dati gli elementi di novità introdotti ad ogni esame, è opportuno presentarsi all’esame con un punteggio di almeno l’80% di risposte giuste nei test di prova.

Occorre prima di tutto stabilire da subito se si intende svolgere gli studi in autonomia oppure partecipare ad un corso di accompagnamento alla certificazione.

Studio individuale in autonomia

  • richiede di approfondire tutti gli aspetti sopra illustrati;
  • richiede di reperire, oltre all’edizione aggiornata della Guida al PMBOK®, anche altri testi suggeriti dal PMI o disponibili in libreria;
  • richiede di reperire su Web a pagamento le batterie di test per esercitarsi ai quesiti di esame;
  • richiede una disponibilità di tempo di almeno 3 mesi nel caso della certificazione CAPM e di 4 mesi nel caso della certificazione PMP.

Partecipazione ad un corso di accompagnamento alla certificazione

  • consente di essere guidati da un docente esperto nell’approfondire tutti gli argomenti effettivamente oggetto d’esame senza perdere tempo su questioni superflue;
  • consente di chiarire ogni aspetto tecnico attraverso esercitazioni e simulazioni;
  • consente di svolgere dei test di verifica dell’apprendimento e simulazioni dell’esame finale;
  • nel caso di certificazione PMP richiede di dedicare un tempo di 6 giorni di corso + 120 ore di studio individuale nell’arco di 3-4 mesi come illustrato nella sezione di questo sito sul corso di preparazione alla certificazione PMP;
  • nel caso di certificazione CAPM richiede di dedicare un tempo di 4 giorni per il corso + 50 ore di studio individuale nell’arco di 2-3 mesi come illustrato nella sezione di questo sito sul corso di preparazione alla certificazione CAPM;