La selezione e scelta di un project manager è un passaggio guidato da una pluralità di fattori.
Nelle grandi organizzazioni, dove in realtà sono presenti più persone in possesso di questa qualifica, la scelta è spesso guidata da fattori di opportunità: si tratta in sostanza di individuare chi è disponibile in un determinato momento.
In queste organizzazioni le risorse sono sempre limitate e non c’è spesso tempo per ulteriori approfondimenti sulle caratteristiche necessarie
Nelle organizzazioni più piccole a volte viene individuato chi, tra il personale tecnico-operativo, presenta attitudini al coordinamento.
In queste piccole realtà, quando non sono disponibili persone con le competenze e attitudini richieste, la scelta di un project manager viene rivolta al mercato esterno per acquisire un responsabile di progetto per il tempo necessario.
In casi estremi l’intero progetto, o ramo di progetto, può essere appaltato all’esterno laddove non si riesca a selezionare un professionista all’altezza della situazione.
Dalle precedenti considerazioni emerge come in definitiva ci si faccia spesso guidare da fattori contingenti nello scegliere il responsabile di progetto.
Fattori determinanti nella selezione e scelta di un project manager
Quali dovrebbero essere le considerazioni che guidano la scelta?
Serve una persona creativa oppure un professionista strutturato ed in grado di imporre un metodo di lavoro?
Deve aver lavorato in un settore specifico oppure può avere sviluppato esperienze diverse?
Conta di più la competenza tecnica o la capacità di saper trattare con le persone?
Dalle analisi svolte da chi si occupa di head hunting e ricerca di personale emergono i seguenti elementi ricercati nella scelta di un project manager:
- Accountability. Si intende la capacità di “rendere conto” agli stakeholder di un progetto di come stanno realmente le cose. Per accountability si intende un misto di trasparenza e credibilità per creare fiducia e guidare il processo decisionale di chi ha investito denaro e risorse in un progetto.
- Esperienza. Ci si riferisce alla seniority nel ruolo ed al numero e complessità di progetti gestiti. Non è tanto una questione di esperienza acquisita in un determinato settore ma di situazioni vissute, di errori fatti e superati.
- Certificazione. Nella sostanza vengono ricercate credenziali e qualifiche che attestino la competenza metodologica nel gestire un progetto. Occorrono responsabili di progetto che siano in grado di portare ordine nei lavori e che siano percepiti come autorevoli. Si tratta di un’autorevolezza che non deriva dalla competenza tecnica ma dalla capacità di organizzare il lavoro dei team di progetto.
- Competenze sociali e relazionali. La scelta di un project manager non può prescindere dalla sua capacità di costruire rapporti positivi con tutti gli stakeholder di un progetto. Per competenze sociali si intendono la capacità di comunicare, negoziare e coinvolgere.