Collegamenti tra attività

In un progetto è importante comprendere quali sono le attività da inserire nel piano e come ciascuna di esse è collegata alle altre.

I collegamenti tra attività (anche detti legami logici o dipendenze) sono alla base della costruzione della schedulazione.

La definizione di questi legami deve essere definita dal team di progetto, dalle persone cioè che sono impegnate nello svolgimento dei lavori e che ben conoscono le modalità di svolgimento del lavoro.

La razionalizzazione dei collegamenti tra attività permetterà al project manager di avere una visione complessiva ed integrata del lavoro da svolgere individuando i possibili “colli di bottiglia” e le necessità di ottimizzazione.

Una attenta analisi del reticolo logico di progetto permette di individuare il percorso critico e cioè quell’insieme di attività che vincola la durata di progetto e che deve essere gestito con particolare attenzione per evitare ritardi nel delivery.

E’ quindi opportuno che la definizione dei collegamenti tra attività venga svolta in modo accurato coinvolgendo il team in modo che ognuno possa portare il proprio contributo ed aiutare tutti gli altri a rendersi meglio conto di come il lavoro andrà svolto.

Questo modo di operare aumenterà il livello di consapevolezza e di responsabilizzazione in quanto ognuno comprenderà come il lavoro di ciascuno impatta sul lavoro degli altri.

D’altra parte non è detto che il project manager abbia visibilità completa su tutti i dettagli operativi di un progetto.

E’ quindi saggio che nel fare questo si avvalga dei propri collaboratori.

Ciò favorirà anche il consenso sulle decisioni che verranno prese in base ad un lavoro di squadra.

Infine, per evitare il rischio di errori, è opportuno utilizzare uno specifico software per costruire i collegamenti tra attività e per analizzare il reticolo di progetto individuando possibili strategie ed opzioni alternative per conseguire gli obiettivi di progetto nel rispetto dei vincoli concordati con la committenza.