Benefici del conflitto nei gruppi di progetto

conflitto gruppo di progettoIl conflitto è generalmente considerato una circostanza negativa e molte persone si danno da fare per evitarlo.

Può istintivamente far pensare a interazioni negative in cui una o più persone si sentono frustrate, arrabbiate o addirittura aggressive.

In questa situazione molti presumono il peggio.

Ma un conflitto non è sinonimo di scontro e se è gestito in modo produttivo e costruttivo può portare ad un miglioramento della performance di un gruppo di progetto.

E’ sorprendente come molte persone si sentano attaccate personalmente quando vengono messe in discussione le loro idee.

Ma non ci si può sentire intimiditi da una discussione rispettosa e stimolante.

Invece, una buona esplorazione di vari punti di vista e opinioni può essere un’ottima occasione di crescita individuale e di tutto il gruppo di lavoro.

La differenza quindi tra un conflitto produttivo ed uno scontro è essenzialmente una questione di mentalità e di atteggiamento nei confronti della diversità di opinioni.

Quando le divergenze sono una risorsa in più

Molti ritengono che comporre una situazione conflittuale corrisponda a decidere chi ha ragione e chi ha torto.

E’ una prospettiva limitante in quanto buona parte dei problemi che si presentano in un progetto sono di natura complessa e possono essere risolti in molti modi diversi.

In tal senso, potrebbe essere che i soggetti coinvolti abbiano tutti torto oppure addirittura tutti ragione.

Il conflitto nei gruppi di progetto è quasi sempre una buona occasione per un problem solving più approfondito.

Occorre raccogliere maggiori informazioni, pesarle e individuare soluzioni alternative, scenari diversi.

Accontentarsi delle prime impressioni porta spesso a soluzioni inefficaci, rilavorazioni, risultati scadenti.

Bisogna avere la pazienza di ascoltare le diverse posizioni ed opzioni, ragionarci sopra in modo pacato, valutare i punti di forza e debolezza di ciascuna.

Atteggiamenti difensivi e colpevolizzanti sono tipici della natura umana e quindi l’uso del conflitto in modo costruttivo richiede uno sforzo.

In questo modo i membri del team modellano modi di comunicazione molto più sani. E questo ha un impatto positivo sullo spirito di squadra.

Nel tempo, questo tipo di comunicazione rispettosa diventerà abituale e le persone cominceranno a ritenersi reciprocamente responsabili di rispettarla.

Vantaggi del conflitto nei gruppi di progetto

  1. Fornisce prospettive diverse. Incoraggia un sano scambio di idee che consente a tutti di uscirne sapendone più di prima.
  2. Ispira la creatività. Abituarsi a mettere in discussione le idee preconcette favorisce l’innovazione e la capacità di pensare alle cose in modi diversi.
  3. Combatte il pensiero dominante. Conformarsi ad un modo fisso e ripetitivo di vedere le cose può far risparmiare energie finché dimostra di funzionare. Ma quando qualcosa non va, occorre saper uscire fuori dagli schemi.
  4. Consente a tutti di sentirsi ascoltati e stimati. Questa condizione di apertura consente ai membri del team di esprimersi e condividere idee, opinioni e preoccupazioni senza timore di essere giudicati o criticati. E questo fatto li farà essere propositivi anche in futuro. Ciò aumenta il morale e favorisce migliori rapporti di lavoro.
  5. Aumenta il consenso. Quando le persone sentono che il proprio contributo al processo decisionale viene apprezzato, tutti si sentono partecipi e condividono il consenso sulle decisioni prese.
  6. Focalizza l’attenzione sui problemi reali. Piuttosto che ricercare le colpe e far deragliare la discussione sulla sterile presentazione di giustificazioni, il conflitto produttivo mantiene l’attenzione sul problema reale e sulla necessità di trovare insieme delle soluzioni.
  7. Costruisce rispetto e fiducia. Invece di creare sentimenti di rabbia tra le persone, una comunicazione aperta favorisce una migliore comprensione e rispetto per le diverse opinioni e valorizza le diversità presenti nel gruppo di progetto.