Sviluppo di un concept innovativo
Nella progettazione e nel disegno industriale il concept o concetto di prodotto è un termine molto ampio che indica la fase dedicata alla definizione degli elementi fondamentali di un progetto.
Lo scopo principale del concept è di proporre e valutare soluzioni innovative.
All’interno di un concept il progettista descrive le linee guida di massima che accompagneranno la fase esecutiva.
Il prodotto finale può discostarsi dalla prima proposta concettuale e all’interno di un percorso progettuale possono esserci più concept che testimoniano i passaggi che il progettista ha seguito per arrivare a mettere a punto la sua proposta finale.
L’articolazione del documento che descrive il concept prende in considerazione:
- Criteri di valutazione per stabilire se predominano opportunità o rischi
- Informazioni per le parti interessate non direttamente coinvolte nel progetto
- Informazioni per il team di progetto
- Base per la pianificazione del progetto
- Strutturazione/elaborazione di tutti i risultati delle analisi condotte in precedenza
L’analisi da sviluppare deve portare a rispondere ai seguenti quesiti:
- Cosa vogliamo cambiare?
- Cosa vogliamo sviluppare?
- Come è stato affrontato il problema/situazione finora?
- Cosa succede se non facciamo nulla/se non implementiamo il progetto?
Ciò richiede:
- Capacità di Ascolto. Si tratta di una abilità cruciale nello sviluppo del concetto di prodotto, perché solo quando sono stati compresi i requisiti e le informazioni che provengono dal mercato, è possibile incorporarli nel concept e implementarli.
- Creatività. Lo sviluppo del concept offre una grande libertà creativa. Per utilizzare questa libertà a nostro vantaggio è opportuno procedere sviluppando più opzioni evidenziando i rispettivi punti di forza e debolezza.
- Organizzazione. Un concept convincente è strutturato in modo logico. Solo un approccio strutturato permette di risultare convincenti fornendo solidi elementi di valutazione.
Per finalizzare i contenuti di un concept, può essere utile integrarlo con ulteriori valutazioni come l’analisi costi-benefici, il confronto dei costi, l’analisi dell’impatto e dei rischi.