Salute organizzativa nell’impresa agile
Per salute organizzativa (o “Benessere Organizzativo”) si intende la capacità di un’organizzazione di crescere e svilupparsi promuovendo e mantenendo un livello elevato di benessere soprattutto psicologico delle persone che vi lavorano e migliorando così la qualità della relazione esistente tra le persone e il contesto lavorativo.
Le organizzazioni di maggiore successo investono in egual misura su interventi volti a migliorare le prestazioni economico-finanziarie e su interventi finalizzati ad innalzare il grado di salute organizzativa attraverso specifiche strategie.
Tutto questo è più semplice a dirsi che a farsi.
Quando un’azienda richiede cambiamenti organizzativi su larga scala, ad esempio, investire sul benessere organizzativo può sembrare controintuitivo.
In effetti, le aziende possono e spesso ottengono guadagni significativi nel breve termine migliorando l’efficienza interna senza migliorare la propria salute organizzativa, ma è improbabile che durino.
Per consolidare i risultati ottenuti occorre sempre porre attenzione nel favorire un cambiamento di mentalità delle persone attraverso la condivisione di nuovi orizzonti prospettici e nuove competenze nonché attraverso programmi di empowerment del personale.
Ciò spiega il successo avuto dal modello di impresa agile che sfrutta la capacità di operare in team ad alte prestazioni per migliorare i risultati complessivi dell’impresa.
Ciò pone un problema di leadership che deve orientarsi sempre di più verso modelli che pongano al centro la competenza e la capacità di fare squadra come principi ineludibili per risolvere gli inevitabili problemi organizzativi.
Un’ulteriore capacità che deve essere coltivata per migliorare la salute organizzativa è quella di saper gestire i conflitti in modo costruttivo, evitando modalità divisive e puntando invece su strategie integrative che coinvolgono le persone nel problem solving senza imporre decisioni verticistiche.
La creazione di un adeguato livello di benessere organizzativo è quindi uno sforzo permanente che deve essere perseguito in modo organizzato e strutturato all’interno di un progetto complessivo di cambiamento organizzativo le cui logiche devono essere comprese, esplicitate e condivise da tutto il management.
