strategie di problem solvingLe strategie di problem solving sono costituite dall’insieme dei processi necessari a definire un problema, analizzare le cause che lo hanno prodotto o che ci impediscono di risolverlo insieme con le modalità per portarlo a soluzione attraverso la progressiva rimozione di tali cause.

Inoltre il miglioramento delle nostre strategie di problem solving ci consente di migliorare anche il nostro processo decisionale.

Risolvere problemi richiede infatti la consapevolezza del fatto che ogni problema comporta aspetti razionali ed aspetti emotivi che devono essere controllati.

Ad esempio, supponiamo di trascorrere una bella giornata di sole su un laghetto e di stare remando per portarci al centro del lago e pescare.

Stiamo remando con la schiena rivolta al centro del lago e ad un certo punto sentiamo uno schianto e vediamo che un’altra imbarcazione ci è venuta contro ed ha prodotto una falla da cui entra acqua.

Reagiamo d’istinto inveendo contro chi conduce l’altra imbarcazione e avviamo una discussione mentre continuiamo ad imbarcare acqua.

Supponiamo che invece di essere speronati da una barca con delle persone, l’urto sia stato prodotto da una barca vuota che per via dello scioglimento della fune che la legava ad un ormeggio si è trovata a vagare per il lago.

In questo caso ci attiviamo immediatamente per cercare di riparare la falla oppure chiedere soccorsi via cellulare.

Da un punto di vista di problem solving qual è la differenza tra i due casi? Nessuna.

Da un punto di vista razionale siamo stati parte di un evento per noi problematico ma lo sfogo emotivo fa perdere solo tempo e rischia di inibirci ogni possibilità di soluzione.

Sempre da un punto di vista di strategie di problem solving “la barca è sempre vuota”. La soluzione del problema dipende da noi e solo dalla nostra iniziativa. La ricerca delle responsabilità è un fattore importante ma viene dopo l’aver individuato la soluzione del problema.

Struttura delle strategie di problem solving

Come ben si comprende dall’esempio descritto, la soluzione di un problema dipende molto dalla rappresentazione formale, oggettiva e simbolica che ci costruiamo del problema. Da ciò si può comprendere che abbia anche a che vedere con il linguaggio e con lo stesso vocabolario e la semantica che utilizziamo per descrivere il problema.

Più la descrizione è ricca e articolata maggiori sono le possibilità di individuare gli elementi che ci possono portare a risolvere il problema. E l’emotività costituisce un problema ulteriore perché ci distrae e ci fa perdere informazioni importanti.

Nella letteratura sono molti gli esempi di famosi investigatori. Ma tutti hanno la stessa caratteristica di fondo: una estrema attenzione per i particolari, per i dettagli, coniugata con una capacità di riformulare gli accadimenti ed il contesto in modo ricco e variegato.

Quindi la “narrazione” degli eventi ha un ruolo determinante nelle strategie di problem solving ed i passaggi che caratterizzano il processo di risoluzione dei problemi sono i seguenti:

  1. la percezione che è si è prodotto un evento che riconosciamo come problematico;
  2. il modo con cui ci rappresentiamo il problema, la narrazione che associamo ad esso
  3. la raccolta di informazioni sul problema e le sue cause;
  4. l’analisi degli eventuali tentativi di soluzione falliti;
  5. l’individuazione degli elementi determinanti e di quelli secondari;
  6. l’analisi del problema e, se possibile, la suddivisione in sotto-problemi più piccoli e più facilmente risolvibili;
  7. l’individuazione delle cause del problema e dei fattori scatenanti;
  8. la formulazione di obiettivi ed ipotesi di soluzione sotto forma di scenari alternativi;
  9. una verifica della fattibilità delle soluzioni individuate;
  10. la scelta di una soluzione tra le diverse alternative ipotizzate;
  11. la definizione delle responsabilità coinvolte nel risolvere il problema;
  12. l’implementazione della soluzione adottata;
  13. la verifica della rispondenza della soluzione al problema e l’analisi dei risultati ottenuti.

Può sembrare un processo lungo e dispendioso ma è semplicemente la descrizione analitica di ciò che già facciamo automaticamente nel quotidiano anche in pochi secondi ogni volta che dobbiamo prendere una decisione.

Il fatto di far emergere questi passaggi su un piano consapevole, razionale ed oggettivo aiuta solo a mettere a fuoco meglio le strategie di problem solving evitando comportamenti stereotipati ed inefficaci.