Project management nell'industria agro-alimentare

project management industria agro alimentareLa moderna industria agro-alimentare si trova oggi ad affrontare molte sfide.

Le preferenze dei consumatori si stanno concentrando sempre di più sulla qualità dei prodotti alimentari, compresi gli aspetti etici e l’esigenza di una dieta più sana.

Cresce di conseguenza la domanda di materie prime di qualità e la necessità di confrontarsi con una concorrenza sempre più agguerrita, con un mercato che impone regole severe ed una continua innovazione in un contesto che assiste ad una progressiva riduzione dei margini ed impone una fortissima attenzione sui costi.

Il project management nell’industria agro-alimentare diviene quindi uno strumento fondamentale per consentire il governo delle diverse variabili che condizionano in modo stringente l’operatività in questo settore.

Queste variabili includono la dimensione delle operazioni da gestire, l’uso efficiente del capitale e degli asset disponibili, il prezzo di acquisto di materie prime e materiali, le tecnologie di produzione e le metodologie utilizzate per gestire i progetti, il flusso di informazioni tra i vari soggetti coinvolti nei progetti e programmi.

Il focus dell’attenzione è sull’innovazione di prodotto e di processo, sul miglioramento del time-to-market e sul mantenere i costi sotto controllo, in particolare quelli delle materie prime e dell’energia.

Il project management nell’industria agro-alimentare si gioca quindi sulla capacità di gestire progetti innovativi finalizzati a cogliere nuove opportunità di business e progetti ricorrenti finalizzati al miglioramento qualitativo dell’esistente.

Inoltre deve guardare con attenzione all’integrazione ed ottimizzazione delle varie filiere produttive come una fonte imprescindibile per conseguire margini sostenibili.

In questo ambito un project manager deve essere in grado di gestire progetti di:

  • Integrazione della catena del valore tra produttori di materie prime ed industria agro-alimentare.
  • Miglioramento della logistica e delle modalità di approvvigionamento
  • Costruzione o riorganizzazione di impianti produttivi.
  • Sviluppo di nuovi prodotti alimentari.
  • Sviluppo di nuove tecnologie di produzione e packaging.
  • Sviluppo di nuovi metodi e tecnologie per la preparazione dei cibi.
  • Realizzazione di sistemi CRM evoluti per gestire le relazioni con il mercato dei consumatori.

Il project management nell’industria agro-alimentare deve essere quindi particolarmente sensibile:

  • Agli obiettivi e motivazioni che portano all’avvio di ogni progetto.
  • Ad una valutazione rigorosa del valore generato.
  • Alla creazione di un business case che documenti obiettivi e motivazioni e verifichi l’opportunità di procedere.
  • Ad una attenta allocazione degli investimenti all’interno del portafoglio progetti.
  • Alle azioni di monitoraggio e controllo necessarie a mantenere allineati i progetti con gli obiettivi iniziali.
  • Alla gestione dei rapporti con i vari stakeholder interni ed esterni.