Progetti multipli e sedi multiple

I fattori da considerare nella governance di un progetto sono numerosi e variegati.

In particolare, la combinazione di più progetti distribuiti su più sedi o location costituisce un moltiplicatore del livello di complessità e di conseguenza delle azioni di project management.

Come si può vedere dallo schema riportato a fianco, i casi che si possono presentare sono:

  • progetto singolo in un’unica sede;
  • progetto singolo distribuito su più sedi;
  • più progetti in un’unica sede;
  • più progetti svolti ciascuno in una sede diversa dall’altro;
  • più progetti raggruppati in sedi diverse;
  • più progetti distribuiti in gruppi di progetti con più sedi per ciascun gruppo;
  • in alcuni casi le sedi (location) possono essere condivise da più progetti.

Esempi

Le situazioni sopra riportate possono essere ricondotte alle casistiche che verranno descritte nel seguito.

Ad esempio, possiamo avere un progetto di sviluppo di un software di rintracciabilità satellitare in cui il nuovo prodotto viene inizialmente sviluppato in un’unica sede. Successivamente alcuni moduli del software vengono dati da sviluppare ad un’altra azienda in una sede estera ed altri moduli ad un’altra azienda in altra sede nazionale. Infine in uno stadio successivo vengono sviluppati altri tools da affiancare al prodotto principale. La situazione è quindi quella riportata a fianco.

Oppure, possiamo avere il caso di una società di costruzioni che acquisisce una commessa singola presso un unico sito. Successivamente acquisisce ulteriori commesse nella stessa area. Poi vengono acquisiti nuovi progetti in altri luoghi replicando così la strategia.

In tutti questi casi la complessità è indotta dall’aumentare dei progetti, delle sedi coinvolte e dalle strategie che evolvono nel tempo e che possono essere inizialmente semplici ma poi acquisire via via una prospettiva più ampia. Per gestire questo livello di complessità organizzativa può essere opportuno dotarsi di un sistema di Project Portfolio Management.

A fianco è riportato il caso di una compagnia multinazionale che sta attuando una serie di acquisizioni di altre aziende. Inizialmente la valutazione del singolo progetto di acquisizione viene fatta solamente dal top management. Successivamente la compagnia scompone questo macroprocesso di acquisizione analizzando in dettaglio il progetto di integrazione di ogni singola società. Successivamente, per un’ulteriore valutazione, le analisi vengono affidate a degli esperti appartenenti a differenti funzioni come il marketing, la produzione, la logistica e il commerciale. Tali esperti sono localizzati in aree geografiche diverse.

Un ultimo esempio può essere costituito dal caso di una azienda manifatturiera che desidera implementare internamente il Total Quality Management (TQM). Inizialmente viene sviluppato ed introdotto il sistema TQM nello stabilimento principale. Successivamente lo stesso progetto viene implementato anche negli altri stabilimenti. Poi in ogni stabilimento, a fianco del progetto TQM, vengono implementati altri progetti per il monitoraggio e controllo della qualità supportati da ogni direttore di stabilimento. Si arriva così alla forma finale rappresentata dallo schema a fianco.

In funzione delle diverse situazioni possibili, deve essere adottato uno schema di governance appropriato in modo da consentire il successo di tali iniziative caratterizzate da un elevato livello di complessità organizzativa.