Prepararsi per un corso di project management

prepararsi per un corsoSpesso viene sottovalutato il ruolo della preparazione prima di partecipare ad un corso. Prepararsi per un corso di project management non significa solo svolgere l’eventuale pre-work richiesto da alcuni corsi, ma implica tutta una serie di attività volte a massimizzare il ritorno dell’attività formativa.

Sia che si partecipi ad un corso interaziendale, sia che la formazione venga svolta in azienda, ogni corso corrisponde ad un investimento a volte significativo in termini di tempo e denaro.

Pertanto è un peccato arrivare a questo appuntamento senza aver preventivamente definito una check list contenente:

  • gli obiettivi che si desidera raggiungere;
  • i quesiti da porre al docente che derivano da precise esperienze di lavoro nell’ambito trattato dal corso;
  • eventuali specifiche necessità di approfondimento da esplicitare in fase di avvio del corso.

Normalmente nelle fasi di avvio di un corso viene richiesto ai partecipanti di precisare i precedenti punti in modo da consentire al docente di comprendere le necessità di ognuno e di cercare di soddisfarle nel rispetto del programma fissato.

Quindi è utile non arrivare a quel momento senza averci ragionato prima e dovendo quindi improvvisare.

Prepararsi per un corso di project management significa anche essere consapevoli che si incontreranno persone, docenti e partecipanti, che svolgono la professione in contesti diversi e che hanno quindi un bagaglio di conoscenze che possono essere importanti.

Pertanto è importante:

  • fare domande durante il corso in modo da sfruttare l’esperienza del docente e degli altri partecipanti;
  • utilizzare le pause per avvicinare docenti e partecipanti per utili approfondimenti;
  • utilizzare il corso per sviluppare relazioni e contatti che possono essere utili nello sviluppo della professione;
  • cercare di sfruttare tutto il tempo disponibile per apprendere il più possibile: l’occasione non si ripresenterà a breve;
  • limitare il tempo per leggere le mail e svolgere altre attività durante il corso: così si perde concentrazione e l’apprendimento ne risentirà inevitabilmente;
  • limitare le interferenze: se proprio è necessario rispondere al cellulare, è meglio farlo assentandosi dall’aula per non disturbare gli altri partecipanti.

E’ importante essere consapevoli che partecipare ad un corso non deve essere vista come un’attività che sottrae tempo a tutto il resto. Capita spesso di vedere persone in aula assorte nelle loro faccende e che poi, quando si destano, pongono quesiti su argomenti già affrontati e sviscerati obbligando il docente a ripetersi.

Prepararsi per un corso significa creare le condizioni per essere produttivi e ciò richiede anche di investire del tempo prima del corso:

  • per ricordare a colleghi e capi che sarete assenti;
  • che la vostra disponibilità di tempo per le attività correnti durante il corso sarà necessariamente limitata;
  • che eventuali compiti importanti è bene che vengano sbrigati prima del corso.

Infine è importante che dopo il corso si dedichi tempo ed attenzione nell’applicare nella pratica quotidiana quanto appreso in aula. Farsi travolgere dalle abitudini senza trovare il modo di sperimentare le novità apprese finisce per vanificare la partecipazione ad un corso.

Sarebbe quindi opportuno concordare preventivamente con i propri capi la disponibilità a trasferire nel quotidiano le nuove competenze acquisite.