ISO 21500 e standard PMI-PMBOK 6 edizione

iso 21500 guidanceDa quando è stato rilasciato l’ISO 21500 per la gestione dei progetti, molte persone si sono trovate interdette su cosa sia esattamente.

Si tratta di fatto di uno standard oppure di linee guida e raccomandazioni?

In realtà uno standard è un insieme di politiche, regole, processi, prassi, definizioni, ecc., comprese, ad esempio, le modalità di misurazione.

Le linee guida sono semplicemente raccomandazioni che, rispetto ad uno standard metodologico, offrono un maggiore livello di flessibilità nell’implementazione.

Si può dire quindi che solitamente gli standard sono prescrittivi mentre le linee guida sono descrittive.

Attualmente l’ISO 21500 è costituita da un insieme di linee guida che con il tempo sono divenute uno standard in quanto comunemente accettate

Ciò non è raro in quanto altri standard ISO hanno avuto la stessa evoluzione come, ad esempio la normativa ISO 9001.

Con oltre 30 milioni di persone nel mondo che lavorano nel project management, è facile comprendere perché l’ISO 21500 sia oggetto di particolare attenzione.

ISO 21500 e PMI

processi ISO21500 - PMBOKv6Il PMI (Project Management Institute) e la APM (Association of Project Management) sono organismi molto rispettati nella comunità internazionale dei project manager ed entrambi questi organismi hanno fornito un contributo significativo nella messa a punto della ISO 21500.

Si può anche dire che lo standard del Project Management Institute è stato completamente recepito all’interno dell’ISO 21500 e questo garantisce una perfetta conformità rispetto allo standard ISO di tutte quelle numerose organizzazioni che applicano lo standard del Project Management Institute.

Esistono comunque alcune differenze rappresentate da un maggior numero di processi dettagliati nel PMI-PMBOK (49 processi nella sesta edizione rispetto ai 39 dell’ISO 21500) e al fatto che nel PMBOK c’è una sezione che riguarda l’applicazione dell’Agile Project Management che invece nell’attuale ISO 21500 non viene affrontata.

Come si può vedere nella figura accanto, i processi sono molto simili anche se alcuni sono collocati in aree di conoscenza diverse.

Ad esempio, il processo definire le attività nell’ISO 21500 è collocato nell’area di conoscenza di gestione dell’ambito mentre nel PMBOK fa parte dell’area di conoscenza di gestione dei tempi (Schedulazione).

Può apparire una differenza marginale ma in realtà è piuttosto concettuale.

L’ambito di un progetto definisce il “cosa” deve essere fatto e non il “come”; mentre la definizione delle attività da pianificare entra necessariamente nella definizione del “come” e quindi non può far parte dell’ambito.

Francamente riteniamo da questo punto di vista più corretta l’impostazione del PMBOK che vede la definizione delle attività come finalizzata alla creazione della schedulazione (reticolo e Gantt di progetto)

Per il resto, esiste una sostanziale similitudine tra i due modelli concettuali.

I processi di project management descritti in questi standard di fatto sono per qualsiasi tipo di organizzazione, comprese le organizzazioni pubbliche, private o del terzo settore e per qualsiasi tipologia di progetto, indipendentemente dalla sua complessità, dimensione o durata.

Questo perché il project management deve intedersi come una disciplina trasversale ed un responsabile di progetto è chiamato a portare ordine e metodo nello svolgimento dei lavori. Il compito di entrare negli aspetti tecnici e specifici del lavoro è affidato al team di progetto.

Naturalmente, se il project manager dispone anche di una certa seniority e competenza tecnica, questo lo aiuta nel comprendere meglio le diverse problematiche; ma è sempre bene separare i due piani rappresentati dalla competenza metodologica (Project Management) e da quella tecnica.

In questo senso, i due riferimenti (PMBOK e ISO 21500) separano nettamente i due piani e si occupano entrambi dell’impostazione, organizzazione e gestione del lavoro dal punto di vista metodologico.