Dimensioni di un progetto

dimensioni di un progettoLe dimensioni di un progetto dipendono da un insieme di fattori come il numero di persone che ci lavorano, la quantità di prodotti da realizzare, i capitali investiti, il livello di criticità in relazione al business aziendale ed anche l’impostazione generale che si è data al progetto.

Da quest’ultimo punto di vista sarebbe opportuno ridurre la complessità di un grande progetto suddividendolo in sottoprogetti più piccoli e più facilmente configurabili.

Oppure, in alternativa, articolando il delivery in una serie di milestones in modo da rendere più strutturato e progressivo il processo di rilascio dei prodotti previsti dal progetto.

Adottando queste modalità migliora anche la capacità di controllo che viene ricondotta a porzioni più piccole.

In questo modo occorre però essere in grado di valutare correttamente tutte le interazioni che si creano tra le varie componenti di un progetto.

Per questo motivo all’aumentare delle dimensioni di un progetto può essere opportuno introdurre un sistema di gestione della configurazione che mantenga traccia delle varie interazioni e modifiche introdotte.

Ad esempio, ciò assume un ruolo determinante quando ci si trova a gestire un progetto di sviluppo software.

Ad ogni modo, la valutazione dell’ampiezza di un progetto può essere ricondotta al seguente schema di massima:

  • Progetto piccolo: fino a 350 ore/uomo
  • Progetto medio: da 351 a 3500 ore/uomo
  • Progetto grande: oltre 3500 ore/uomo

Naturalmente la valutazione delle dimensioni di un progetto dipende anche dall’esperienza del project manager e dell’organizzazione. Se in un determinato contesto la dimensione media dei progetti è di 250 ore/uomo, un progetto di 2500 ore/uomo sarà percepito come un grande progetto e di conseguenza richiederà particolari cautele.

Ciò che realmente conta è come ci si organizza per gestire i progetti che si percepiscono come particolarmente critici, indipendentemente dalla grandezza.

Un project manager esperto può gestire agevolmente un progetto di 500 ore/uomo perché lo ha fatto diverse volte in passato. Un project manager inesperto può invece decidere di gestire un piccolo progetto come se fosse un progetto grande o particolarmente critico.

All’aumentare delle dimensioni di un progetto e della criticità percepita, assume particolare importanza la necessità di gestire i rischi.