Le carte di controllo sono degli strumenti di analisi utilizzati nel controllo della qualità di un progetto e si applicano solitamente per l’analisi di processi ripetitivi.
Costituiscono una rappresentazione grafica di un processo per verificare se questo risulta stabile e con un andamento prevedibile.
Un processo è considerato fuori controllo quando un punto del suo tracciato esce dai limiti di controllo fissati oppure se esistono almeno 7 punti consecutivi del tracciato che si posizionano sotto o sopra la media (regola del sette).
L’asse orizzontale di una carta di controllo è generalmente costituito dal tempo mentre l’asse verticale corrisponde al valore misurato del campione.
- una linea che indica l’intervallo superiore di tolleranza come da specifiche (USL);
- una linea che indica il limite superiore (UCL) entro cui i dati sono considerati accettabili;
- una linea centrale che indica la media dei dati di processo;
- una linea che indica il limite di controllo inferiore (LCL) entro cui i dati sono considerati accettabili;
- una linea che indica l’intervallo inferiore di tolleranza come da specifiche (LSL).
I limiti di controllo UCL e LCL sono fissati dal Project Manager in modo conservativo (± 3δ) per evidenziare i valori fuori dai quali si intraprenderanno azioni correttive finalizzate ad evitare il superamento dei limiti delle specifiche.
Le carte di controllo illustrano quindi il modo in cui un processo si comporta nel tempo e quando è soggetto a una variazione dovuta a una causa straordinaria, che comporta una condizione fuori controllo. Rispondono graficamente alla domanda: “Lo scostamento di questo processo rientra nei limiti accettabili?”
La conformazione dei dati su una carta di controllo può rivelare valori casuali fluttuanti, improvvisi salti dei processi o una tendenza graduale ad una variazione crescente. Monitorando nel tempo l’output di un processo, una carta di controllo può aiutare a valutare se l’applicazione delle modifiche al processo ha conseguito i miglioramenti desiderati.
Fattore centrale dell’analisi è l’individuazione di trend che possono consentire di anticipare situazioni di fuoriuscita del processo dai limiti di tolleranza concordati. Quindi la logica è preventiva.
Quando un processo rientra nei limiti accettabili è sotto controllo e non deve subire adeguamenti. Al contrario, quando un processo non rientra nei limiti accettabili, deve essere adeguato individuando le cause assegnabili a ciascuna delle situazioni evidenziate ed operando in modo da eliminarle oppure riducendone l’impatto.