Carte di controllo qualità

Le carte di controllo sono degli strumenti di analisi utilizzati nel controllo della qualità di un progetto e si applicano solitamente per l’analisi di processi ripetitivi.

Costituiscono una rappresentazione grafica di un processo per verificare se questo risulta stabile e con un andamento prevedibile.

Un processo è considerato fuori controllo quando un punto del suo tracciato esce dai limiti di controllo fissati oppure se esistono almeno 7 punti consecutivi del tracciato che si posizionano sotto o sopra la media (regola del sette).

L’asse orizzontale di una carta di controllo è generalmente costituito dal tempo mentre l’asse verticale corrisponde al valore misurato del campione.

Le carte di controllo sono costituite dalle seguenti linee:
  1. una linea che indica l’intervallo superiore di tolleranza come da specifiche (USL);
  2. una linea che indica il limite superiore (UCL) entro cui i dati sono considerati accettabili;
  3. una linea centrale che indica la media dei dati di processo;
  4. una linea che indica il limite di controllo inferiore (LCL) entro cui i dati sono considerati accettabili;
  5. una linea che indica l’intervallo inferiore di tolleranza come da specifiche (LSL).

I limiti di controllo UCL e LCL sono fissati dal Project Manager in modo conservativo (± 3δ) per evidenziare i valori fuori dai quali si intraprenderanno azioni correttive finalizzate ad evitare il superamento dei limiti delle specifiche.

I punti esterni ai valori UCL e LCL indicano infatti che il processo è fuori controllo e/o che non è stabile.

Le carte di controllo illustrano quindi il modo in cui un processo si comporta nel tempo e quando è soggetto a una variazione dovuta a una causa straordinaria, che comporta una condizione fuori controllo. Rispondono graficamente alla domanda: “Lo scostamento di questo processo rientra nei limiti accettabili?”

La conformazione dei dati su una carta di controllo può rivelare valori casuali fluttuanti, improvvisi salti dei processi o una tendenza graduale ad una variazione crescente. Monitorando nel tempo l’output di un processo, una carta di controllo può aiutare a valutare se l’applicazione delle modifiche al processo ha conseguito i miglioramenti desiderati.

Fattore centrale dell’analisi è l’individuazione di trend che possono consentire di anticipare situazioni di fuoriuscita del processo dai limiti di tolleranza concordati. Quindi la logica è preventiva.

Quando un processo rientra nei limiti accettabili è sotto controllo e non deve subire adeguamenti. Al contrario, quando un processo non rientra nei limiti accettabili, deve essere adeguato individuando le cause assegnabili a ciascuna delle situazioni evidenziate ed operando in modo da eliminarle oppure riducendone l’impatto.Control Chart