trasferimento di competenze
Ogni attività formativa si pone come obiettivo il trasferimento di competenze a coloro che partecipano come discenti.

Per competenze si intende la capacità di mettere in pratica le conoscenze apprese.

Mentre è relativamente semplice trasferire delle conoscenze, non è altrettanto facile fare in modo che le persone applichino quanto appreso.

Per far sì che le persone investano il massimo sforzo nell’applicare al proprio lavoro le nuove conoscenze (cioè possono realmente fare qualcosa di diverso) occorre cambiare l’approccio didattico.

L’approccio vecchio stile che consiste nel far sedere le persone per un tempo non breve affogandole con molti concetti non aiuta.

Invece, il contenuto dovrebbe essere preliminarmente adattato al contesto lavorativo e somministrato gradualmente in modo da consentire di testarlo sul lavoro. In sostanza, dando alle persone la possibilità di applicare quanto appreso ricevendo un feedback e verificando il proprio livello di comprensione, è possibile aiutarle a trasformare le conoscenze in competenze .

Naturalmente le persone non sotto tutte uguali. Chi possiede capacità cognitive più elevate ha maggiori probabilità di imparare di più e meglio.

Analogamente, rispetto alla media, le persone con potenziale più elevato sono più propense a porsi obiettivi per applicare le nuove conoscenze e praticare le nuove abilità per un periodo più prolungato.

Questa tipologia di individui manifesta esplicitamente la necessità di avere maggiori informazioni per migliorare la propria performance e trova nella formazione una modalità per ottenerle. Altrimenti le cerca altrove e si autoalimenta spontaneamente attraverso ricerche autonome.

D’altra parte, quando si tratta di ciò che la gente effettivamente può fare in modo diverso, la motivazione per il trasferimento di competenze, la post-formazione, le azioni di follow-up nonché il supporto percepito sul posto di lavoro sono tutti indicatori cui si dovrebbe porre attenzione. Nel senso che rivelano quanto un’organizzazione sia attenta nel curare i dettagli della formazione intesa come leva strategica di sviluppo.

Nei contesti più evoluti è importante definire aspettative chiare intorno alla formazione del personale al fine di migliorare gli atteggiamenti positivi del personale verso il trasferimento di competenze.

In sostanza, tutto ciò deve essere percepito dal personale come una straordinaria opportunità di crescita professionale.

Ricapitolando, i fattori che favoriscono il trasferimento di competenze sono:

  • Selezionare per quanto possibile persone che, in relazione al ruolo da ricoprire, manifestino buone capacità cognitive e spiccata motivazione. Ciò richiede un’attenta analisi del potenziale e del rapporto tra persona e ruolo.
  • Attuare un processo di trasferimento di competenze organizzandolo in fasi di micro-apprendimento integrate da frequenti feedback sul posto di lavoro.
  • Garantire un elevato livello di supporto sul posto di lavoro in modo che le persone si sentano seguite nell’applicare le nuove conoscenze ed abbiano la possibilità di richiedere approfondimenti ed integrazioni rispetto a quanto appreso.