standard etici nelle organizzazioni
Quando si parla di standard etici, in particolare nel nostro paese, sembra che ci si riferisca più ad una questione morale che non alla necessità di vedere l’etica come una componente ineliminabile del fare impresa.

Il numero crescente di norme fissate dagli enti governativi, le nuove regole per partecipare alle gare d’appalto, la complessità crescente della contrattualistica e degli aspetti legali ad essa collegati, la nuova normativa sul lavoro e sulla responsabilità sociale, rendono sempre più complicata l’attività di gestione d’impresa e l’organizzazione del lavoro.

Per questo motivo le organizzazioni devono dotarsi di standard etici che consentano di affrontare pragmaticamente il problema della compliance rispetto a tutto questo universo normativo che rischia di complicare non poco la vita del management anche quando questo cerca di operare in buona fede rispettando i principi di accountability.

Fattori che favoriscono l’adozione di standard etici nelle organizzazioni

Possiamo riassumere nel seguito quali sono i fattori che determinano l’affermarsi di codici di comportamento nell’etica degli affari:

  • Le questioni legali. Le organizzazioni che non riescono a seguire le linee guida delle nuove normative spesso finiscono per affrontare contenziosi, multe salate e altre sanzioni. In alcuni casi le aziende più grandi decidono che non osservando le norme e pagando le multe corrispondenti possono alla fine sostenere costi inferiori rispetto al guadagno finanziario derivante dalla mancata osservanza delle leggi. Tuttavia, occorre essere in grado di portare avanti contenziosi che possono durare molto tempo e che comportano comunque un costo. Per le realtà più piccole tutto ciò può portare al fallimento e comunque altera la dinamica competitiva.
  • Il costo individuale. Per esempio, alti dirigenti di aziende che infrangono le leggi e agiscono in modo non etico potrebbero trovarsi ad affrontare contenziosi sul piano personale. Inoltre la mancanza di standard etici produce un effetto negativo sulle prestazioni dell’intera organizzazione che si abitua ad operare in modo inefficiente nella convinzione che non sia necessario mantenersi competitivi. In contesti di questo tipo il personale tende a non rispettare le procedure e i protocolli interni. Ciò porta ad un aumento degli sprechi e dei costi. E’ difficile costruire un business di successo senza leader rispettati. I comportamenti non etici sul posto di lavoro portano inoltre ad una mancanza di fiducia tra i dipendenti, che può portare a morale basso, basso rendimento, scarsa collaborazione e assenza di uno spirito di squadra.
  • L’impatto sulla reputazione di un’organizzazione o di un marchio. Se la mancanza di etica diventa di pubblico dominio, un’organizzazione finirà per perdere credibilità e, molto probabilmente, quota di mercato. Ciò è particolarmente rilevante nella nostra epoca tecnologica in cui i media diffondono rapidamente le cattive notizie. Ci vuole poi molto tempo e denaro per recuperare questa percezione da parte dei clienti che oggi hanno così tante alternative ed informazioni a loro disposizione su cui basare le proprie scelte.

Le necessità di cambiamento

Implementare degli standard etici all’interno di un’organizzazione richiede un approccio progettuale in cui occorre prima di tutto capire i ruoli e le responsabilità connessi con il processo di cambiamento culturale.

Per implementare un nuovo quadro di riferimento etico in un’organizzazione, il team di progetto deve avere al suo interno le seguenti competenze:

  • Una chiara comprensione degli obiettivi da raggiungere sul piano etico.
  • La conoscenza della cultura organizzativa esistente.
  • La conoscenza degli obblighi normativi delle varie aree di business e degli impatti sul piano legale e degli adempimenti.
  • La capacità di comunicare bene e tradurre dati complessi in informazioni comprensibili.
  • La conoscenza dei modelli di progettazione organizzativa e del lavoro.
  • Una chiara visione di come incorporare il nuovo framework etico nel modo di fare business.

Inoltre l’introduzione di standard etici richiede di gestire il cambiamento organizzativo che ne consegue ponendo particolare attenzione alle possibili resistenze ed ai fattori psicologici da cui esse dipendono.

In particolare è necessario precisare chi approva il quadro di riferimento etico e controlla l’attuazione del progetto di cambiamento. Idealmente questo dovrebbe essere il ruolo del senior management di un’organizzazione oppure occorre creare un sistema specifico di governance.

In quest’ottica esistono diversi modelli di gestione del cambiamento ed è necessario decidere cosa privilegiare.

Per questo motivo è importante che tutti i soggetti coinvolti partecipino ad un programma di formazione sul cambiamento organizzativo.